Lecco: rissa con coltello domenica pomeriggio sul lungolago. Appello al sindaco: «Intervenga al più presto»

Metti una tranquilla domenica sul lungolago, una passeggiata in famiglia e una scena da guerriglia urbana fra due bande di giovani con tanto di coltello con almeno 20 centimetri di lama. A raccomtare l’episodio è un gruppo di cittadini che, con una lettera indirizzata al sindaco Mauro Gattinoni esprime sconcerto per l’accaduto.

Secondo quanto riportato nella missiva, intorno alle 15.30, nei pressi del monumento dei Caduti, si è verificato uno scontro tra due gruppi di giovani, apparentemente di origine nordafricana. Il momento più critico dell’episodio si sarebbe verificato quando uno dei ragazzi ha estratto un coltello con una lama di circa 20-30 centimetri, gettando nel panico i passanti.

Il fatto è avvenuto in una delle zone più frequentate della città, in un orario in cui molte famiglie e cittadini erano a passeggio lungo il lungolago. Testimoni riferiscono di aver assistito alla scena con sgomento, decidendo di allontanarsi immediatamente e di contattare le forze dell’ordine. «Ci siamo sentiti impotenti e terrorizzati, la situazione è degenerata in pochi istanti. Fortunatamente, non ci sono stati feriti gravi, ma cosa accadrà la prossima volta?», si legge nella lettera indirizzata al sindaco.

L’episodio ha riacceso il dibattito sulla sicurezza in città. «Non possiamo accettare che episodi del genere avvengano nelle nostre strade, a pochi passi da locali frequentati da famiglie e giovani - proseguono i cittadini nella loro denuncia. La richiesta a Gattinoni è chiara -intervenga immediatamente per garantire la sicurezza e il controllo del territorio».