Cronaca / Lecco città
Mercoledì 11 Dicembre 2024
Lecco, pronto il nuovo centro di raccolta: l’apertura martedì 17 dicembre
Aprirà al pubblico ufficialmente martedì 17 dicembre il nuovo centro di raccolta del comune di Lecco. La struttura è stata costruita da Silea, si trova nell’area adiacente a viale don Ticozzi, davanti alla rotonda dell’Addio Monti, ed è costata circa 1.7 milioni di euro, finanziati con un contributo Pnrr da 1 milione di euro e con risorse proprie del comune di Lecco. Una volta aperta la nuova struttura, il vecchio centro di raccolta di via Buozzi sarà definitivamente chiuso: l’area in cui è collocata sarà coinvolta nel cantiere di Anas per il quarto ponte.
Come spiegato dall’ingegnere di Silea Paolo Pilò durante la commissione ambiente di fine novembre, il nuovo centro di raccolta presenterà dei nuovi varchi per il controllo automatizzato degli accessi mediante tessera sanitaria, carta d’identità elettronica e Qrcode. Accanto a ciò ci sarà un sistema interconnesso per il monitoraggio dei rifiuti conferiti dai singoli utenti, sia in termini di tipologia sia in termini di peso. In termini pratici, per accedere al centro di raccolta i cittadini, senza scendere dalla propria auto, dovranno presentare la propria tessera sanitaria o carta d’identità elettronica all’apposito lettore e poi indicare attraverso il totem digitale posto accanto al lettore quali tipi di rifiuti intendono conferire. A quel punto, la sbarra si alzerà e il cittadino potrà entrare nel centro di raccolta. Saranno presenti dei semafori per la regolazione dei flussi nei momenti di particolare affollamento. L’intera area, inoltre, sarà dotata di un sistema di telecamere di videosorveglianza. Per quanto riguarda le utenze non domestiche, potranno accedere al centro di raccolta solo quelle in regola con l’iscrizione al registro Tari del comune di Lecco e all’albo trasportatori rifiuti. L’accesso avverrà attraverso un Qrcode identificativo. Il sistema di lettura targhe posto all’ingresso verificherà l’autorizzazione del veicolo al trasporto rifiuti e la relativa iscrizione dell’azienda all’albo. Anche in questo caso, dopo l’identificazione, sarà richiesto di indicare attraverso il totem le tipologie di rifiuti da conferire, selezionandole tra quelle che il veicolo è autorizzato a trasportare che saranno riportate nell’elenco sul touch screen. Come spiegato sempre dall’ingegner Pilò, qualora un’azienda regolarmente iscritta all’albo si presenti al centro di raccolta con un veicolo diverso da quello associato all’iscrizione non potrà entrare.
“I cassoni gialli sono disposti ordinati per tipologia di materiale di riciclo in un’ottica di economia circolare. Non esiste più il concetto di rifiuto, ogni materiale oggi è una risorsa. Per questo grazie a Silea i rifiuti vengono riciclati e reimpiegati” ha commentato il sindaco Mauro Gattinoni sui suoi canali social. Accanto al centro di raccolta sorgerà il nuovo centro per il riuso. Come ricordato dall’assessore all’ambiente Renata Zuffi durante l’ultimo consiglio comunale, attualmente sono in corso i carotaggi propedeutici alla bonifica del terreno. La gara d’appalto per l’assegnazione dei lavori dovrebbe essere aperta a marzo 2025. L’investimento totale per il nuovo centro del riuso è pari a 790mila euro, finanziati in parte con contributi Pnrr e fondi provenienti da un bando Cariplo.
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