Lecco. Piccole imprese
La guida per l’export
Api e Confartigianato vanno ad ampliare il percorso avviato tredici anni fa con l’ufficio estero - Luigi Sabadini: «Saremo in grado di offrire interessanti opportunità», Daniele Riva: «Esportazioni fondamentali»
Si è costituita a Lecco la società Rete ufficio estero. L’hanno creata Api Lecco Sondrio e Confartigianato Imprese Lecco, dopo dodici anni di collaborazione, per supportare le imprese del territorio nello sviluppo dei mercati internazionali.
La Rete ufficio estero è stata presentata ieri nella sede lecchese dell’Api. Erano presenti: Luigi Sabadini, presidente Api Lecco e Sondrio, Daniele Riva, presidente Confartigianato Lecco, e Angelo Crippa responsabile dell’ufficio estero. Si è trattato di un incontro per certi versi storico: per la prima volta due associazioni di categoria si sono unite formalmente creando un soggetto giuridico dedicato alla crescita internazionale delle centinaia di imprese che ogni giorno si dedicano a questa attività.
«Per noi è un momento molto importante – ha commentato Luigi Sabadini - la Rete ufficio estero è il risultato di una visione che abbiamo avuto insieme tredici anni fa. Allora si voleva dismettere l’Ilexport, una società dedicata all’internazionalizzazione. Con gli amici di Confartigianato abbiamo creduto nella sua rigenerazione, vedendo in questa attività delle potenzialità per il territorio: il tempo e i risultati ci hanno premiato. Abbiamo valorizzato in questi anni delle risorse, che hanno dato un supporto strategico alle nostre imprese, ora grazie alla costituzione di questa società saremo in grado di offrire ancora più forza e professionalità alle nostre imprese e non solo alle associate. La Rete è il braccio operativo legato alle due associazioni, ma è aperta a tutte le aziende».
L’ufficio estero è attivo dal 2008 e ha assistito in questi tredici anni 148 aziende sviluppando per ognuna di loro un servizio e un progetto “confezionato su misura”, finalizzato alla ricerca e allo sviluppo di clienti operanti sui mercati esteri.
«La nascita della società Rete ufficio estero rappresenta il consolidamento di un’esperienza più che collaudata con Api – ha precisato Daniele Riva –. In questi anni il nostro lavoro in questo campo è cresciuto, così come il numero di aziende seguite ed è quindi arrivato il momento di fare un importante passo in più per le imprese associate e non solo».
Daniele Riva ha ribadito che l’export, soprattutto per il comparto della meccanica, rappresenta da sempre una tradizione per il nostro territorio: «Abbiamo scelto di continuare a lavorare in sinergia con Api, costruendo una squadra di professionisti in grado di supportare gli imprenditori nell’espansione del business su nuovi mercati. La Rete ufficio estero è una sfida che abbiamo colto e che ora ci vede essere protagonisti sul mercato al di là del mondo puramente associativo. Il servizio offerto, inoltre, si baserà sull’impiego di nuove tecnologie e piattaforme digitali».
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