Lecco, pericoloso l’ingresso a scuola

In strada troppe auto e moto

La situazione all’uscita da scuola è ancora molto pericolosa per mamme e bambini.

È un bilancio negativo quello che i residenti di Maggianico consegnano dopo tre anni dal primo grido di allarme (lanciato allora anche attraverso il nostro giornale). Il tema è sempre lo stesso, e riguarda l’orario di ingresso e uscita dalle elementari Toti. Vale a dire quando mamme e bambini si riversano su via Olivieri, la traversa che unisce corso Emanuele Filiberto a via Zelioli.

A inizio via un cartello evidente proibisce l’accesso di auto e moto tra le 8 e le 8.30 e tra le 16 e le 16.30. Peccato che, senza quasi soluzione di continuità, i mezzi continuino a salire mettendo a rischio l’incolumità di quello che, in tutti gli altri rioni lecchesi, è un momento anche di allegria e (perché no) sosta e comunità. Tocca ai genitori o ai nonni, quindi, vigilare che nessuno corra fuori dai cancelli all’impazzata o che, al contrario, non sopraggiungano automobilisti distratti o mezzi a velocità sostenuta. Una segnalazione in merito era già stata fatta dalla scuola a settembre 2019, l’interessamento del giornale era stato di poco successivo. Qualche giorno di miglioramento, i vigili che presidiano la strada per una settimana, e poi basta.

In fondo il divieto esiste, il cartello c’è. Che altro fare? «Il divieto di transito durante gli orari di entrata e uscita da scuola non viene mai rispettato – scrivono gli interessati - Nonostante le continue segnalazioni, il problema non è stato ancora risolto. Non basta mandare tre volte la Polizia locale, perché poi torna tutto come prima. Si potrebbe posizionare una transenna mobile che può essere spostata dall’ausiliario già presente all’attraversamento pedonale. Speriamo in una rapida e definitiva soluzione».

Una soluzione di buon senso, insomma. Anche perché i cartelli, per quanto visibili (questo occorre ribadirlo, anche verso l’inciviltà di chi comunque imbocca la via) non hanno la facoltà di impedirne fisicamente la trasgressione. E poi, il suddetto ausiliario del traffico (presente non tutti i giorni della settimana in prossimità della scuola) tende da sempre a collocarsi in alto alla via, all’incrocio con via Zelioli, per fermare le auto nei pressi dell’attraversamento pedonale e consentire il transito dei bambini verso la parte alta del rione. «Non può certo stare in due posti contemporaneamente», avevano commentato i residenti.