
Cronaca / Lecco città
Lunedì 22 Giugno 2020
Lecco. Parco del beato Serafino
Progetto a misura di famiglia
A Chiuso, lo spazio verde è stato riqualificato, a breve i nuovi giochi, decisivo l’impegno delle associazioni del rione e il lavoro dei volontari
LECCO
Il parco del beato Serafino cambia volto. Rimesso a nuovo con la riqualificazione del prato, i muri ridipinti, e un murales dedicato al tema dell’incontro e delle relazioni di prossimità e comunità.
A breve verranno posizionati i giochi, e nel frattempo sono stati messi a dimora fiori ed essenze, coperti con una rete antigrandine per evitare che il maltempo distrugga tutto.
Entro fine mese la sistemazione dell’area dovrebbe essere completata.
Uno spazio per stare insieme grazie all’impegno dell’associazione “Maratona del calcio” guidata da Luca Dossi che con il comitato di Chiuso, si è occupata della riqualificazione del parco del Beato Serafino, nell’ambito di una collaborazione di cittadinanza attiva.
Quella cittadinanza attiva che negli ultimi anni in città ha prodotto importanti collaborazioni tra associazioni, privati e gruppi con il Comune, arrivando là dove le istituzioni non riescono ad esserci, spesso per motivi economici.
Cittadini che si rimboccano le maniche, aprono il portafogli, organizzano raccolte di fondi, e rendono il loro rione migliore, così come è stato a Chiuso.
L’associazione “Maratona del calcio” e il comitato di Chiuso sono due realtà da tempo impegnate per il rione, con iniziative importanti che hanno dato notevoli risultati. Ed anche se quest’anno l’emergenza sanitaria ha cancellato buona parte delle manifestazioni in programma, l’impegno per il futuro è confermato.
Sistemata la recinzione, i muretti e i percorsi esistenti sono stati rimessi a nuovo.
Verrà poi posata una bacheca informativa e realizzata un’area attrezzata con tavolini e sedute per creare così un luogo di incontro. Il parco sarà illuminato e l’aiuola didattica seminata con le principali essenze arboree presenti nel territorio è già realtà.
L’area è stata progettata da Chiara Pagano e Antonello Milesi.
Un comitato molto attivo quello di Chiuso che in pochi anni ha fatto parecchio per il rione, per renderlo a misura di famiglia e per evitare che si trasformasse in un dormitorio, tra le battaglie più importanti quella per salvare la scuola elementare che è un importante presidio.
Il parco del Beato Serafino è uno dei luoghi di ritrovo del rione, soprattutto in primavera ed estate, ed ora grazie avrà una nuova vita grazie alla riqualificazione che lo ha reso a misura di famiglia.
In questi anni ad occuparsi della pulizia dell’area sono già stati più volte i residenti di Chiuso e soprattutto il Comitato del rione, che proseguiranno nel loro impegno.
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