Lecco, parcheggi: la rivoluzione parte in ritardo

Si pagherà da un minimo di cinquanta centesimi a un massimo di due euro all’ora in alcune vie del centro storico

Parcheggi, parte in ritardo la rivoluzione. Come era stato chiaro fin da subito, era impossibile che strisce blu e nuove tariffe scattassero, come da desiderata dell’amministrazione, dal 1° marzo, visto che la delibera di Giunta era del 28 febbraio. La rivoluzione c’è e sarà applicata, man mano, in tutti i parcheggi della città con l’apposizione della segnaletica, orizzontale e verticale, di legge e con l’apposizione, dunque, dei nuovi cartelli. Verosimilmente a partire dal prossimo 1° aprile. La nuova tariffazione prevede quattro zone di costo che sono state individuate nel nuovo piano della mobilità e dei parcheggi cittadini.

Le nuove tariffe sono parte di una rivoluzione che coinvolgerà anche i “pass” per la Zona a Traffico Limitato (Ztl). Come annunciato a novembre dal sindaco Mauro Gattinoni «i residenti della Ztl che non hanno un posto auto dovranno parcheggiare nella zona immediatamente esterna, nelle strisce blu, liberando il centro da tutte le auto in sosta. Un nuovo sistema di telecamere temporizzate permetterà di verificare il reale rispetto dei tempi di permanenza nella Ztl, sanzionando i comportamenti irrispettosi». Prevista una gratuità di mezz’ora, 30 minuti, solamente per il parcheggio del “Cimitero Monumentale” e per quello della “Piccola Velocità” (quest’ultima nei soli giorni di mercato) oltre a tariffe agevolate prepagate di sosta, o per la sosta solo notturna dei residenti nei parcheggi in struttura (ovvero al coperto).

In città ci sono 2.200 posti in totale tra centro e zone limitrofe. Di questi la maggior parte, anzi l’assoluta maggioranza si pagheranno da un minimo di 50 centesimi a un massimo di 1,5 euro l’ora. Mentre nel centro storico, ma non in tutte le vie, si arriverà (per circa 400 posti) a pagare 2 euro l’ora.

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