Cronaca / Lecco città
Giovedì 31 Ottobre 2024
Lecco, parcheggi per i dipendenti dell’ospedale: Asst e sindacati a confronto
Asst: «Studiata una nuova soluzione utilizzando i posteggi del corpo di fabbrica C» . Sindacati: «Soddisfatti, ma attendiamo nuove mosse perché l’argomento venga trattato con maggior forza»
L’Asst di Lecco intende risolvere l’annoso problema dei parcheggi per i dipendenti. C’è stato un incontro con le organizzazioni sindacali dei lavoratori della Sanità il 14 ottobre scorso e si sta cercando la quadra. L’Asst ha recepito alcune delle proposte formulate e le ha ritenute “in linea con le soluzioni al vaglio aziendale e che pertanto verranno approfondite”.
Ma ci sono anche proposte che non possono trovare seguito come quella che prevedeva l’utilizzo del piano meno 3. “Gli stalli presenti in tale piano sono infatti destinati aII’utenza e non è contrattualmente possibile modificarne la destinazione d’uso”. Tra l’altro il piano meno 3 è sempre più utilizzato dall’utenza e questo impedisce anche un utilizzo “misto”, dipendenti-utenti, del piano.
Infatti la stessa Asst ha spiegato ai sindacati che nel progetto del bando di gara di Linee Lecco, concessionaria del parcheggio del Manzoni “pubblico”, era prevista la possibilità di attivare un varco al piano meno 3 per l’accesso, attraverso la rampa dei piani meno 2 e meno 4 (i due piani riservati ai lavoratori dell’ospedale), dei dipendenti del turno pomeridiano laddove rimanessero dei posti non occupati al piano meno 3. Purtroppo, secondo quanto dichiarato dal concessionario (ma la questione è in fase di verifica da parte deII’Asst Lecco) tale soluzione non sarebbe più percorribile “per via deII’aumento deII’occupazione dei posteggi degli utenti, con conseguente piena saturazione anche nelle ore a ridosso della presa in servizio del personale del turno pomeridiano”.
Si è studiata una nuova soluzione ovvero rendere disponibili posteggi al di fuori del perimetro interno dell’ospedale, utilizzando i posteggi del corpo di fabbrica C, ovvero quella superficie di 15mila metri quadri suddivisa in un piano interrato e due piani fuori terra che ospita le centrali tecnologiche, magazzini, cucina, lavanderia e lo smaltimento rifiuti solidi. Si tratta di una zona del Manzoni fuori dall’edificio centrale (corpi A e B). Ma il problema è l’accessibilità a questo terzo “settore”. Sono in corso delle verífìche e delle analisi sull’accesso dei veicoli a tale area.
Infine i posteggi riservati ai pazienti dializzati che hanno una sezione speciale del parcheggio utenti saranno probabilmente spostati per liberare nuovi parcheggi, ma di sicuro questi posti saranno salvaguardati, da altra parte, trattandosi di pazienti sottoposti a trattamenti salvavita. Sono in corso delle valutazioni congiuntamente con l’associazione di categoria, per individuare una diversa area in cui collocare questa tipologia di utenti.
I sindacati, in particolare la Uil Fpl del Lario, si sono detti soddisfatti di queste prime aperture della dirigenza alle loro proposte per risolvere il problema parcheggi, ma naturalmente si attendono nuove mosse perché l’argomento venga trattato con maggior forza da Asst Lecco.
Da parte sua Asst avrebbe un “asso nella manica”, ovvero un’area adiacente all’ospedale, inutilizzata da anni, su via Filanda, che potrebbe essere utilizzata dopo lavori di adattamento. Ma prima di svelare questa novità, Asst vuole fare tutte le verifiche del caso perché l’area non è di sua proprietà.
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