Lecco, operatori di quartiere per pulire la città

Green truck e operatori di quartiere. Sono queste le due principali innovazioni sul fronte dell’igiene urbana presentate ieri.

«A partire da lunedì 8 aprile - ha spiegato Pietro Antonio D’Alema, direttore generale di Silea - i cittadini, titolari di utenze domestiche, potranno conferire ramaglie, sfalci d’erba e piccole potature presso questo mezzo itinerante. Il servizio sarà attivo solo il lunedì pomeriggio, giorno di chiusura del centro di raccolta, fino a ottobre. Anche se quel giorno il veicolo non si trova nel suo rione, un cittadino può comunque andare a conferire gli scarti nel punto di sosta più vicino».

Nel dettaglio, il calendario prevede che ogni primo e terzo lunedì del mese il green truck si fermi in Via Don G.Piatti dalle 13 alle 14, in Via Sant’Egidio dalle 14.30 alle 15.30, in Via Paolo VI dalle 16 alle 17. Ogni secondo e quarto lunedì del mese, invece, il veicolo sosterà in Via Don Bosco dalle 13 alle 14, in Via Montebello dalle 14.30 alle 15.30 e in Via Don Morazzone dalle 16 alle 17.

Il punto in cui il green truck si fermerà sarà indicato da un’apposita cartellonistica. «Per quanto riguarda l’operatore di quartiere, - ha proseguito D’Alema - i risultati della sperimentazione sono positivi. Assegnare ad ogni operatore il compito di pulire una delle tredici zone in cui abbiamo suddiviso la città determina dei vantaggi importanti. I nostri dipendenti coltivano una conoscenza più approfondita del territorio e un legame più forte con i residenti. Ciò permette una maggior cura del rione».

La frequenza con cui gli operatori passeranno nei quartieri varia da una volta al giorno nel centro storico a due volte la settimana nelle zone più periferiche.

«La pulizia dei parcheggi - ha aggiunto il direttore generale di Silea - sarà svolta una volta al mese e non più ogni tre mesi. Sono stati aumentati i turni di intervento delle squadre manuali dedicate a quest’attività».

Entro l’anno, inoltre, dovrebbero essere consegnati i cinquanta “cestini intelligenti” al centro del progetto di Silea e Comune di Lecco che ha ottenuto un finanziamento Pnrr. Una volta consegnati, quegli strumenti saranno posizionati sul lungolago.

«Attualmente - ha spiegato D’Alema - in città sono presenti 620 cestini dei rifiuti, tutti georeferenziati e dotati di un codice a barre identificativo che viene letto ad ogni svuotamento dagli addetti incaricati. La frequenza degli svuotamenti varia da quattro volte al giorno, 7 giorni su 7, in centro storico a una volta al giorno, sei giorni su sette, nei quartieri meno frequentati e nei parchi da novembre a marzo».

Tutte le innovazioni citate, ha spiegato il sindaco Mauro Gattinoni, sono frutto di un’ottimizzazione intelligente delle risorse economiche e non determinano alcun aggravio di costi a carico dell’amministrazione. A maggio, infine, è prevista la partenza dei lavori per il nuovo centro di raccolta 4.0 in Via Don Ticozzi.

«La ditta individuata - ha annunciato D’Alema - è la bresciana DMC Costruzioni Srl. Sono in corso le procedure per l’aggiudicazione definitiva. L’importo dei lavori è di 1,2 milioni di euro e la durata prevista del cantiere è di 120 giorni. La nuova struttura sarà dotata, tra l’altro, di sistemi per il controllo degli accessi e il monitoraggio dei rifiuti conferiti».