Cronaca / Lecco città
Mercoledì 10 Febbraio 2021
Lecco. «Nelle agenzie di viaggio
primi segnali di ripresa»
Il lecchese Franco Gattinoni è il nuovo presidente della Federazione turismo organizzato
L’imprenditore lecchese Franco Gattinoni, fondatore e presidente del Gruppo Gattinoni, è stato nominato presidente di Fto - Federazione turismo organizzato - prendendo il posto di Luca Patanè.
Il cambio tra i due era già in previsione, ma si è scelto di anticiparlo per consentire al neo presidente di muoversi più liberamente in un contesto particolarmente difficile per il mondo dei lavoratori del turismo. Dopo anni di grandi successi la pandemia ha messo in grande difficoltà un settore che aspetta con ansia l’estate per poter ricominciare la difficile risalita.
«Questo inizio di 2021 è un periodo ancora di attesa, stanno arrivando le prime richieste, ma c’è comunque un sentimento di indecisione che non fa bene al settore. Lo scorso anno è stato un brutto colpo per tutti, tanto che ci sono agenzie che non sono sopravvissute e hanno scelto di chiudere», dichiara Gattinoni.
Il mondo del turismo è in continua evoluzione. Sono finiti i tempi in cui le partenze erano concentrate tra estate e inverno. «Noi lavoriamo 365 giorni l’anno - conferma l’imprenditore lecchese - qualsiasi mese è importante perché la gente si muove tutto l’anno, specie per quanto riguarda il turismo non di prossimità. Autunno e inverno li abbiamo persi, la speranza era quella di ripartire con la primavera, sfruttando i vari ponti tra aprile e maggio; purtroppo, guardando la situazione oggi, mi sembra difficile vedere una ripresa prima dell’inizio dell’estate».
L’arrivo della pandemia è stata anche l’occasione per il Gruppo Gattinoni di potenziare le proprie strutture e migliorare un’offerta già eccellente. «Il periodo è complicatissimo perché, escludendo un breve periodo estivo, il nostro settore è fermo da febbraio dello scorso anno. La mia azienda ne ha approfittato per fare importanti investimenti tecnologici, con l’idea di farci trovare pronti. Il marchio Gattinoni è innovativo e strutturato, ma ora bisogna ricominciare a vendere. Io sono positivo perché la percezione che ho è quella che la gente ha grande voglia di tornare a viaggiare. É vero che c’è un certo timore nel prenotare un viaggio, per questo abbiamo scelto di prenderci anche noi dei rischi e offrire il rimborso integrale ai clienti nel caso che la loro vacanza venga annullata per motivi di sicurezza. Vedo che già in tanti stanno ricominciando a informarsi e spero che tra qualche mese tutto possa tornare alla normalità».
Nonostante la speranza di tutti sia quella di un recupero rapido, è evidente che la pandemia lascerà cicatrici nel settore che si vedranno per anni. «Fino al 2019 il settore del turismo è sempre andato in crescita. Anche l’azienda che ho fondato trentanove anni fa ha messo a segno trentotto anni filati di bilanci in positivo, prima del 2020. Sono convinto che le attività che avevano i conti a posto riusciranno a resistere ma ci vorranno almeno un paio d’anni per tornare a mettere insieme i numeri pre pandemia».
Prima di chiudere, Franco Gattinoni segnala qualche punto importante per il futuro del settore, come il suo ruolo di presidente di Fto impone. «Ci sono tre necessità importanti per far ripartire tutti. Prima di tutto i ristori: abbiamo visto qualcosa a inizio dell’anno scorso, poi più nulla. Secondo punto: fondamentale prolungare la cassa integrazione per tutto il 2021. Infine, offrire alle persone protocolli adeguati: servono certezze che consentano ai viaggiatori di sentirsi sicuri. Solo partendo da questi punti il settore tornerà a riprendersi».
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