
Cronaca / Lecco città
Lunedì 24 Marzo 2025
Lecco: materiali, ruote e rifiuti lasciati in via Filanda
Lecco
Di tutto e di più: in via Filanda nel rione di Germanedo, poco lontano dall’ospedale Manzoni sono stati abbandonati pneumatici, stracci, sacchi colmi di rifiuti, e anche lastre di cemento e cartelli segnaletici. Rifiuti che sarebbero in parte i resti del cantiere per la realizzazione del marciapiede protetto dall’incrocio con via Eremo salendo, e in parte altri lasciati lì come fosse una discarica.
Le segnalazioni da parte di alcuni cittadini sono già arrivate in Comune, e raccontano l’ennesima situazione di degrado.
Del resto c’è chi addirittura sale fino a Montalbano per disfarsi dei rifiuti e chi lascia i sacchi, con tanto di adesivo “non idoneo” fuori di casa per giorni e giorni. In viale Turati è capitato più volte che i sacchi non in regola siano finiti sotto le ruote delle auto manovra, spargendone in giro il contenuto.
Nei giorni scorsi a Rivabella sono stati recuperati una trentina di pneumatici, nello specchio d’acqua che costeggia la ciclabile, presumibilmente in origine destinati a strutture di assistenza all’attracco di natanti o abbandonati da ignoti.
Il caso limite è quello della zona esterna della scuola primaria Diaz in corso Monte Santo, dove nel corso di pochi mesi sono già state inviate al Comune venticinque segnalazioni, e ormai diventata una sfida tra chi segnala e chi scarica immondizia e oggetti vari.
Abbandonati un bancale in legno, delle borse colme di immondizia, un sacco con dei pezzi in plastica di un vecchio televisore. I rifiuti vengono lasciati nel cestino della carta vicino all’ingresso della scuola, oppure nell’area posteggio sotto il cortile. Area indipendente senza recinzioni che tutti possono raggiungere.
Lo scorso mese erano stati trovati nel cestino un ombrello, e pentole, in questi giorni è arrivata nuova immondizia. E c’è sempre tanto vetro, bottiglie che rompendosi diventano anche pericolose.
E se a San Giovanni il cestino è sempre colmo di rifiuti, in via Corti a Pescarenico addirittura lo hanno rubato, o meglio spaccato da qualche vandalo.
E in mancanza del raccoglitore dei piccoli rifiuti la situazione è peggiorata, e c’è pure chi oltre ai rifiuti di casa, al sacchetto nero ci ricordini di Fido, ha lasciato pure un vecchio forno a microonde.
Dunque che ci siano o non ci siano i cestini rischiano di essere un problema a causa dei vandali e degli incivili.
Il sindaco Mauro Gattinoni invita i cittadini a segnalare, e ricorda che «l’abbandono di rifiuti è penale in quanto è un reato ambientale. Diamo sanzioni grazie ai controlli con le foto trappole e al servizio di videocamere - ha spiegato nel corso di una puntata del “Sindaco risponde in onda su Unica Tv -. Fondamentale è avere il collegamento univoco tra il rifiuto e chi lo abbandona, nel 90% dei casi è dato dalla targa del mezzo con cui l’incivile si muove per abbandonare dal frigorifero all’immondizia».
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