Lecco. Luminarie in viale Adamello

I commercianti sono al lavoro

LECCO

Il centro sta per vestirsi a festa con le luminarie sfavillanti che faranno atmosfera natalizia, e i rioni anche quest’anno resteranno al buio. Sempre meno commercianti nelle vie periferiche e l’impossibilità di organizzare le luminarie lasceranno la periferia senza luci colorate.

A San Giovanni, come negli ultimi due anni, i commercianti si stanno invece organizzando per le luminarie lungo viale Adamello.

Due anni fa, quando la pandemia era ancora sconosciuta l’esordio delle luminarie dopo anni di buio, lo scorso anno nonostante le difficoltà buona parte dei commercianti di viale Adamello, via Oslavia e via Mentana, aveva deciso di fare il bis.

Per questo Natale l’intenzione di ripetere c’è: «L’intenzione c’è, e se ci saranno le condizioni consone ad organizzare le luminarie le faremo così come è stato negli ultimi due anni. Stiamo valutando dei preventivi - spiega Giovanni Liga dell’agenzia commerciale e di comunicazione Input che si sta occupando delle luminarie -. Le luminarie piacciono e raccolgono consensi. Se non ci saranno le luminarie organizzeremo qualcosa d’altro».

In viale Turati arriveranno le luminarie dei commercianti e così nelle piazze e nelle vie del salotto buono.

Nei rioni saranno i privati con i loro alberi nei giardini e sui terrazzi a decorare, e così bar, ristoranti e qualche negozio che vestiranno a festa le loro vetrine.

Le parrocchie proporranno i presepi della tradizione allestiti all’interno delle chiese. Presepi della tradizione con statue dalle svariate dimensioni. Sarà un Natale ancora difficile con manifestazioni ridotte considerato che l’emergenza sanitaria resta fino al 31 dicembre, con il divieto di assembramenti.

Nel frattempo il Comune sta mettendo a punto il programma degli eventi natalizi e dovrebbero tornare le proiezioni di luci “Manto di stelle” che lo scorso anno Ltm, la lecchese turismo e manifestazioni, in collaborazione con il Comune, aveva fatto su numerosi edifici, raccogliendo parecchi complimenti. Era stata illuminata la scuola media Stoppani di Germanedo, la media don Ticozzi di San Giovanni, le elementari Diaz di San Giovanni e quelle di Santo Stefano sopra viale Turati, l’elementare Cesare Battisti di Acquate e la Ponchielli di Maggianico, le chiese parrocchiali di Rancio e Bonacina, il cimitero di Laorca, palazzo Belgiojoso a Castello, in piazza Era a Pescarenico, in piazza V Alpini a Germanedo, al lavatoio di Belledo, e il museo del Beato Serafino a Chiuso.