Cronaca / Lecco città
Domenica 27 Settembre 2020
Lecco, lezioni da casa
per 950 studenti del liceo
Il casoIl prefabbricato di via XI Febbraio che dovrà ospitare sedici classi del Manzoni non è pronto. La preside: «Didattica a distanza per una settimana, lunedì prossimo speriamo di potere riaprire tutto»
Il prefabbricato allestito nel prato di via XI Febbraio non è ancora pronto. Slitta di un’altra settimana il trasferimento di sedici delle trentasei classi del liceo classico e linguistico Manzoni.
Ma non solo: da domani 28 settembre fino a sabato 3 ottobre i 948 studenti dei due indirizzi liceali faranno didattica a distanza. La scuola resterà chiusa per le operazioni di trasloco confidando di riuscire a tornare in classe il 5 ottobre.
«Abbiamo deciso di introdurre la didattica a distanza per tutti, per una settimana, così da riuscire a riorganizzare gli spazi confidando che i lavori della nuova struttura vengano davvero completati nei prossimi giorni - spiega il dirigente Maria Luisa Montagna -. Abbiamo fatto due settimane di lezioni con alcune classi che si sono alternate tra didattica in presenza e a distanza, altre accolte nei laboratori del geometra Medardo Rosso che condivide con noi l’edificio ex Bovara in via XI Febbraio. Il tutto rispettando le regole dell’emergenza sanitaria ma in spazi poco idonei».
La didattica a distanza è necessaria per rivedere la sistemazione di buona parte degli spazi in uso al liceo Manzoni, così da sistemare venti aule nella palazzina ex Bovara e sedici nella nuova struttura.
Domani gli addetti del liceo Manzoni inizieranno a togliere i banchi dai laboratori ricevuti in prestito per tutto settembre dall’indirizzo geometra, ripulendoli e sistemandoli.
Nel frattempo il Comune dovrebbe completare i collaudi della nuova costruzione e mettere in sicurezza i viali di accesso.
Ma non solo: il Comune dovrà pure posizionare tutti gli arredi, comprati dall’Amministrazione provinciale, costati 70 mila euro, e nei giorni scorsi accatastati nella palestra dell’ex Bovara, in quanto al momento della consegna i locali non erano pronti.
Il Comune, in ritardo sulla consegna dell’opera, si trova anche a dover sistemare banchi, sedie e armadi. Ci sarà poi la sanificazione delle aule, e per il 5 ottobre tutto dovrebbe essere finalmente pronto.
«Fino a sabato 3 ottobre, tutte le classi seguiranno le lezioni a distanza, ogni ora sarà di 45 minuti a partire dalle 8.15 con un intervallo di 15 minuti tra una lezione e la successiva - spiega la preside Montagna -. I docenti con due ore consecutive valuteranno l’opportunità di svolgere la lezione in un’ora e mezza con pausa di 30 minuti, oppure in due moduli da 45 minuti con pausa da 15 minuti tra un modulo e l’altro».
Una lunga vicenda quella del prefabbricato che per il 5 ottobre dovrebbe essere finalmente pronto, dopo tante promesse vanificate da ritardi. L’edificio, seppur prefabbricato è destinato a diventare una sede definitiva, anche perché il liceo Manzoni è destinato a restare qui per parecchi anni, in attesa della riqualificazione della palazzina di via Ghislanzoni dove difficilmente ritornerà.
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