Cronaca / Lecco città
Domenica 02 Aprile 2017
Lecco. Lavorare nel virtuale
Hyperfair nelle imprese al top
Silicon Valley:lLa ditta lecchese entra nel programma Htc. Il fondatore Marco Campanari: «Orgogliosi di avere un simile partner che ci consentirà di crescere ancora»
Tra le migliori aziende che nel mondo operano nel campo della realtà virtuale ce n’è anche una lecchese.
È Hyperfair, che proprio in questi giorni è stata selezionata nell’esclusivo programma Htc Vivex, che raggruppa le trentatrè aziende di spicco di questo settore,
Htc è uno dei principali investitori mondiali nell’ambito della realtà virtuale e con il ramo Vive ha scelto le imprese più promettenti e brillanti del pianeta, “pescando” tra San Francisco, Pechino, Taipei e Shenzhen.
In California, tra le società più interessanti, c’è l’italoamericana Hyperfair Inc., nella quale hanno investito fondi di Venture Capital come il gigante Nea, Atlante Ventures e Como Venture. L’azienda ha solide origini lecchesi, così come lecchese è il ceo Marco Campanari, che ha rimarcato che «in Hyperfair siamo estremamente orgogliosi di essere stati selezionati per il Vive X, e decisamente entusiasti di avere al nostro fianco un partner strategico come Htc, per portare la Social Vr nell’impresa rivoluzionando così le modalità di interazione, engagement e collaborazione con clienti, fornitori, partner, colleghi».
L’azienda che dirige ha sviluppato una rivoluzionaria piattaforma web di Social Vr per il mondo “enterprise” che le ha permesso di entrare nell’esclusivo programma Htc Vive X, che si pone l’obiettivo di coordinare e sviluppare l’innovazione dell’ecosistema Vr/Ar a livello globale.
«HyperfairVr – si chiarisce in una nota - è una piattaforma web di Social Vr per le imprese, ed opera con un modello cloud e SaaS. Consente alle imprese di creare e pubblicare un proprio ambiente corporate in realtà virtuale in modalità self-service, rapidamente e senza la necessità di competenze specialistiche. L’ambiente virtuale è personalizzabile direttamente dalle aziende che possono caricarvi i propri contenuti digitali (presentazioni, brochure, immagini e gallerie fotografiche, prodotti 3d, video 360). Non appena pubblicato online, l’ambiente virtuale è automaticamente reso accessibile via avatar a chiunque su tutte le piattaforme, ovvero tramite Pc, smartphone, o tramite visori per la realtà virtuale per una esperienza ancora più immersiva, quali ad esempio Google Cardboard e Daydream, Samsung Gear Vr, Htc Vive, Oculus Rift. Gli ambienti Vr di Hyperfair sono visitabili in multiutenza, e permettono ad avatar che si collegano da qualsiasi parte del mondo di incontrarsi, vedersi fra loro, collaborare, ed interagire in maniera coinvolgente su contenuti personalizzabili».
L’ingresso nel portfolio di Vive X costituisce un grandissimo riconoscimento per la tecnologia di Hyperfair, che vanta un approccio unico nell’applicazione della social Vr al mondo enterprise, candidandosi ad un ruolo strategico e di leadership nel portare le potenzialità collaborative della realtà virtuale nel business e nelle imprese.
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