Cronaca / Lecco città
Lunedì 20 Settembre 2021
Lecco. Lavatoio di via Lamarmora
Il Comune lo mette in vendita
Acquate: la base d’asta è di 24.480 euro, le domande fino a giovedì 23
Strutture simili sono state acquistate da associazioni per ricavarne la sede
Il Comune mette in vendita l’ex lavatoio di via Lamarmora, ormai in disuso da tempo, ad una base d’asta di 24.480 euro.
La struttura ha una superficie di 60,42 metri quadrati. La fontanella e lo spazio antistante resteranno ad uso pubblico; la manutenzione straordinaria sarà a carico di chi acquisterà il lavatoio, mentre la manutenzione ordinaria ed il consumo dell’acqua della fontanella pubblica saranno a carico del Comune che posizionerà un suo contatore.
Le offerte devono essere presentate entro le 11.30 di giovedì 23 all’Ufficio protocollo del Comune. L’apertura delle buste si terrà lunedì 30 settembre alle 9 in Comune. Per informazioni e per fissare l’appuntamento per il sopralluogo al lavatoio, obbligatorio per partecipare all’asta, si deve contattare lo 0341.481288 oppure lo 0341.481330.
Il Comune negli ultimi tempi ha cercato di vendere i lavatoio o di darli in uso ad associazioni. Quello di Belledo è stato rimesso a nuovo grazie all’associazione “Femminile presente”. A Pescarenico in piazza Era il lavatoio è stato sistemato ed è sede dell’associazione Abil, che si occupa di mantenere la storia e la tradizione delle barche in legno. A Olate invece è stato venduto dal Comune ad un privato.
Ci sono anche situazioni di abbandono dove le strutture avrebbero bisogno di essere riqualificate.
Ad Acquate i lavatoi sono in via Lamarmora che adesso è in vendita, a Versasio, in via Resegone, a Malnago e a Falghera dove è in corso un intervento di sistemazione.
A Castello i lavatoi sono due, uno in piazza Carducci e l’altro in via Tubi.
A Germanedo se ne trovano tre: uno in via Bruso, un altro in via Capolino e quello di via Cesura ristrutturato negli anni scorsi. A Laorca si trovano in via Berni, in via Pacinotti, e a Bassignana.
A San Giovanni i lavatoi sono a Ca’ Bionda in via Monterobbio, in via Gramsci, in via don Invernizzi. Lavatoi che possono essere trasformati in depositi, in garage o in sedi di associazioni, e non certo in abitazioni.
Un tempo avevano una funzione importante, perché oltre a permettere di lavare agevolmente, erano un luogo di incontro per tante donne che si trovavano. E spesso erano anche un luogo dove i bambini che accompagnavano le mamme facevano amicizie e giocavano. L’avvento delle lavatrici poco alla volta ha tolto la necessità di recarsi al lavatoio, anche se fino a qualche decennio fa era ancora abitudine andare alla grande fontana del lavatoio più che altro per fare quattro parole in compagnia.
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