Lecco. L’alluminio è l’oro grigio
Incontro con Paolo Agnelli

LECCO

Una storia cominciata in Montenegro nei primi anni del Novecento. Una storia cominciata con una formula scritta in un foglietto che uno zingaro diede a Baldassarre Agnelli per ringraziarlo di aver cesellato gli orecchini che aveva donato alla figlia, come regalo di nozze.La storia è quella del gruppo Agnelli di Bergamo, la formula di quel foglietto misterioso è quella per saldare l’alluminio. Rientrato in Italia, Baldassarre Agnelli affinò la formula nella piccola officina che oggi è un’azienda leader mondiale, e lavora sessantamila tonnellate di alluminio all’anno.

La storia è raccontata da Paolo Agnelli - nipote di Baldassarre - nel libro “Oro grigio - I signori dell’alluminio” (265 pagine, 17,5 euro, edito da Solferino).

Il libro sarà presentato nell’incontro in calendario mercoledì 8, alle 18,30, nell’aula B0.1 del Politecnico di Lecco.

Dopo i saluti del sindaco di Lecco Mauro Gattinoni, di Vico Valassi, presidente di UniverLecco, e di Andrea Rovatti, presidente di Adi Lombardia, il giornalista Gianluca Morassi dialogherà con Paolo Agnelli sul libro, ma anche sui rapporti tra piccole imprese e università, e sulle nuove applicazioni dell’alluminio. Un materiale che, grazie a tecnologia e innovazioni, è utilizzato in un numero crescente di produzioni, si pensi alle auto o alle energie rinnovabili.

Sugli stessi argomenti si svilupperà la tavola rotonda coordinata da Pierangelo Marucco, e alla quale parteciperanno: Paolo Agnelli, Manuela Ghielmetti, responsabile gestionale del Politecnico di Lecco, Marco Bosisio, general manager A.t.i.e. Uno informatica, Riccardo Addis, amministratore delegato di Spazio Tecnico.