Cronaca / Lecco città
Domenica 07 Agosto 2016
Lecco. «La formazione
si fa con le aziende»
Quindici ragazzi hanno concluso il corso post diploma per tecnici di amministrazione economico-finanziaria
Bilancio positivo per l’edizione 2016-17 del corso di istruzione tecnica superiore (Ifts) promossa dalla Fondazione Clerici (capofila) con l’Api di Lecco e con la collaborazione dell’istituto Parini, dell’università Milano Bicocca, del Cis di Valmadrera e di alcune imprese lecchesi.
Il corso post diploma, nell’ambito di un progetto voluto dal ministero dell’Istruzione (Miur), quest’anno è stato dedicato alla formazione di tecnici superiori per l’amministrazione economico finanziaria e l’internazionalizzazione d’impresa, su bando finanziato dal Miur, dal Fondo speciale europeo (Fse) e da Regione Lombardia.
A diplomarsi tramite il corso sono stati 15 allievi fra cui «molti - si afferma in una nota di Api Lecco - hanno già sottoscritto un contratto di lavoro soprattutto nelle stesse aziende in cui hanno svolto il tirocinio previsto dal programma».
L’iniziativa lecchese ha dato vita a un corso di 900 ore, di cui 350 con stage nelle aziende e 550 in lezioni d’aula con docenti universitari, professionisti, imprenditori ed esponenti di istituzioni, dall’Api alla Camera di commercio all’Unità di crisi aziendali della Provincia di Lecco. Iniziato il 16 novembre 2015 il corso per la formazione di giovani controller ha coinvolto ragazzi di età entro i 29 anni residenti o domiciliati in Lombardia.
L’iniziativa era stata presentata a Lecco nella sede Api il 15 gennaio 2016 in occasione di un incontro sull’internazionalizzazione, durante la quale era stata sottolineate l’importanza di creare figure professionali inserite nell’area amministrativa aziendale per governare la contabilità analitica e il controllo di gestione, ma che sappiano anche relazionarsi con i mercati esteri.
Oggi a parlare di una «collaborazione vincente fra scuola e mondo del lavoro» è Domenico Calveri, responsabile per la formazione in Api Lecco e coordinatore dell’iniziativa per l’associazione.
Calveri sottolinea il ruolo pratico dell’iniziativa ai fini del collocamento lavorativo in quanto il corso è organizzato in modo da «essere risposta reale alle esigenze delle imprese». Va in tale direzione «la scelta di concentrarsi sulla formazione di tecnici con competenze specifiche in contabilità generale e controllo di gestione, in aggiunta alle competenze linguistiche. Sono tutti aspetti - aggiunge Calveri - nati dal confronto con gli imprenditori».
A dirsi «molto soddisfatta» in funzione della capacità del progetto di rispondere ai bisogni del mondo del lavoro è anche la responsabile del progetto per la Fondazione Clerici, Monica Riva, che sottolinea «lo scopo di un bando che vuole promuovere la formazione di figure professionali a elevata specializzazione, disegnate su misura delle necessità espresse dalle imprese».
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