Cronaca / Lecco città
Mercoledì 15 Gennaio 2020
Lecco. Infortuni: il bando dell’Inail
Rimane l’incertezza del click-day
Contributi a fondo perduto per interventi che migliorino la sicurezza sui luoghi di lavoro
È aperto il nuovo bando Inail Isi 2020 per la salute e la sicurezza sul lavoro, per il quale anche questa volta le aziende dovranno vedersela con l’incognita del click-day, il sistema di accesso che nella fase conclusiva riduce a pochi secondi di frenetica competizione telematica la possibilità concreta per le aziende di accedere al finanziamento.
Il bando consente a imprese del commercio, dell’industria, dell’artigianato, dell’agricoltura e anche a enti del terzo settore di ottenere un finanziamento a fondo perduto del 65% per un minimo di cinquemila euro e un massimo di 130mila euro gli investimenti in attrezzature e nuovi macchinari quali muletti, robot, centri di lavoro o presse con tecnologia tale da migliorare la salute e la sicurezza dei lavoratori. Nel bando entra anche lo smaltimento dell’amianto. La domanda va presentata in via telematica ma la scadenza definitiva deve ancora essere confermata, tuttavia le imprese si stanno già preparando, visto che le domande ammissibili, finanziabili fino a esaurimento fondi, sono selezionate in ordine cronologico di presentazione.
L’investimento, spiega la società lecchese di consulenza sui bandi pubblici Innotec, «non può essere avviato prima di una data fissata da Inail che di norma coincide con la compilazione della domanda, prevedibile a inizio maggio. La compilazione sul sistema Inail della domanda consente l’assegnazione automatica di un punteggio di merito; è necessario superare una soglia minima per procedere».
Diversi gli ambiti di ammissione al contributo: dagli investimenti in macchinari più sicuri ai sistemi di riduzione dei movimenti manuali dei carichi, alla rimozione di amianto fino ai macchinari per il settore tessile e calzature e al finanziamento per l’acquisto di trattori e macchinari nuovi per l’agricoltura.
Tutte le imprese possono concorrere, ma i criteri di punteggio favoriranno le più piccole e i progetti che riducono i rischi più gravi.
A decidere l’esito sarà il click-day: «Da sempre – osserva una nota di Innotec - i contributi del bando Inail vengono assegnati con una graduatoria che si forma in automatico con l’invio telematico della domanda; il fondo disponibile si esaurisce nell’arco di pochissimi secondi; vengono ammesse in generale non più del 30% delle domande concorrenti, per cui le possibilità di esclusione del beneficio sono statisticamente così alte da scoraggiare o comunque lasciare insoddisfatte un numero molto elevato di imprese«.
«L’aspetto importante – ci dice Enzo Mesagna, presidente del Comitato provinciale Inail – sta nel tema del bando, che finanzia la prevenzione degli infortuni mettendo a disposizione risorse importanti a fondo perso. In questi anni – aggiunge – in Lombardia il bando ha privilegiato alcuni settori tipici del nostro territorio, come le due categorie della fabbricazione di prodotti in metallo e di macchinari. Il click-day senza dubbio limita molto la possibilità di accesso e impone una gara contro il tempo, col rischio di penalizzare la qualità di alcuni progetti. La questione – aggiunge – è all’attenzione dei comitati Inail a livello regionale, le imprese si lamentano di questa modalità anche se è tuttavia difficile trovarne una diversa con la determinazione di scalette e criteri di accesso».
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