Lecco. Il cantiere in via Petrella

Sulla scala si posa il porfido

I rioni si rifanno il look. Via Petrella è al centro di una riqualificazione che proseguirà fino ad inizio maggio.

L’intervento, sviluppato in un cantiere per porzioni, interesserà buona parte della via, partendo dal rifacimento dei tratti pedonali e in seguito dell’asfalto. La scala è stata revisionata con l’inserimento di pianerottoli intermedi di riposo e la sostituzione della pavimentazione in battuta di cemento con porfido, mentre nella parte bassa ci sarà una riqualificazione complessiva con la sostituzione della vecchia pavimentazione con del porfido.

Sono, infine, previsti interventi di rifacimento della strada in asfalto per la porzione bassa della via, e di nuova posa per la porzione alta.

Nel frattempo è in corso anche la revisione di via Sala, punto di passaggio pedonale di Rancio alta che necessitava d’intervento, riqualificazione che prevede la posa di pavimentazione in acciottolato drenante.

Nel tratto a salire, fino alla parte alta dell’edificio dell’ex vellutificio, verrà creata una gradinata fino all’innesto della via in parte asfaltata; è inoltre prevista la messa in opera di tubazioni per potenziare in futuro l’illuminazione della via.

Negli ultimi tempi sono stati realizzati una serie di piccoli interventi nei rioni sistemando situazioni che ormai da tempo attendevano di essere risolte, a Pescarenico è stata rimessa a nuovo l’aiuola di piazza padre Cristoforo. Il Comune ha piantato arbusti di media grandezza per completare la riqualificazione dell’area i cui lavori erano terminati a fine novembre e prevedevano la messa a dimora di piccole piantine.

Terminate invece le potature degli alberi alla scuola elementare di via alla Chiesa a Germanedo, oltre alle potature nell’area “Addio monti” di Pescarenico, nell’area verde dell’ex Oasa, alla scuola dell’infanzia di via Aldo Moro, all’elementare di via Amendola, all’asilo nido Arca di Noè, in viale Turati, su viale Redipuglia, in via Celestino Ferrario e via De Gasperi.

A Chiuso all’ingresso del parchetto del beato Serafino è stata posizionata una rastrelliera per le bici di chi frequenta la zona, così da offrire un servizio tanto atteso da parte soprattutto dei ragazzi, che altrimenti dovevano appoggiare le bici in modo disordinato.