
Lecco-Giana Erminio è qui. Lunedì alle 20,30 allo stadio Rigamonti-Ceppi davanti a 3mila spettatori si gioca una delle gare più importanti della stagione. Tante, forse troppe volte, si è parlato di “gara fondamentale”, di “obbligo di vittoria”, di “tre punti indispensabili”. Però questa volta, con tutta probabilità, vincere, o meno, costituirebbe lo spartitraffico, a quattro dal termine (cinque questa gara compresa), tra il salvarsi direttamente o attraverso i play-out. I punti si possono fare ogni partita.
Anche a Padova, per intenderci. Ma se esiste un pizzico di razionalità nel calcio, Lecco-Giana è un’occasione davvero grande per svoltare. Poi ci saranno, nell’ordine, la trasferta di Padova, la gara casalinga con l’Albinoleffe, la trasferta di Caldiero e la chiusura in casa contro l’imprevedibile Atalanta U23. Va da sé che trascinare ancora a lungo la conquista di un posto al sole, potrebbe essere molto pericoloso. E mister Federico Valente, anche se sa bene che dovrà tenere la tensione del gruppo alta anche se stasera non si riuscisse a vincere, ci proverà in modo convinto a ottenere i tre punti.
E lo lascia trasparire. A partire dal fatto che non si aspetta assolutamente una Giana “scarica” dopo la finale di andata di Coppa Italia persa in casa contro il Rimini lo scorso martedì sera: “Io penso che sia il contrario perché con quell’uno a zero a sfavore, nella seconda partita, a Rimini, possono ribaltare il risultato. Fossi un giocatore o il mister della Giana verrei a Lecco per vincere la partita, per riprendere autostima. Dunque non ci sarà un calo della Giana. Anzi, verranno con la bava alla bocca per farci del male, oggi. Anzi, per continuare il loro percorso: hanno fatto una bella stagione fino adesso in campionato e anche in Coppa. E, ripeto, per la Giana Erminio non è finita ancora la finale. Ho visto la partita e dico che la loro finale è apertissima”. La Giana tra l’altro è una delle rivelazioni del girone di ritorno: 9 vittorie, 2 pareggi e 3 sconfitte è il suo score finora. «Hanno giocatori di gamba, giovani, che si impostano bene in campo – rivela il tecnico del Lecco Federico Valente – e non concedono molto. Il loro risultato in campionato non è casuale. È chiaro però che anche noi veniamo da un buon momento che deve dare stima ai ragazzi. Anche se sono stati soprattutto pareggi, comunque sono sei partite che non perdiamo. Ciò vuol dire che sei sulla via giusta. Però ora vogliamo fare, in casa nostra, i tre punti. Confidando anche nel grande pubblico bluceleste e in una bellissima partita. L’obiettivo principale saranno i tre punti». Giana pericolosissima sulle palle inattive, sulle transizioni dalla difesa all’attacco: «Sì sono molto forti in questi due aspetti – spiega il tecnico bluceleste – ma abbiamo visto dove possiamo far loro male. Dove? Non ve lo dico, ma spero di averlo trovato davvero, il punto dove possiamo dare fastidio alla Giana. Una cosa però è certa. Per metterla in difficoltà dovremo portare nella loro metà campo la massima intensità».
Quel che Valente non accetta è definire Lecco-Giana come partita decisiva: «Lo erano quelle contro l’Alcione, il Vicenza, la Virtus Verona.. C’è bisogno di punti, lo sappiamo. E se non li facciamo lunedì spero che li facciamo nelle altre quattro partite. So che le partite diminuiscono però noi dobbiamo rimanere nella consapevolezza di lavorare bene, di far bene. E i risultati, ne sono certo, arriveranno perché la squadra mi ha dimostrato anche in questa settimana, veramente tosta, che siamo sulla via giusta».
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