Cronaca / Lecco città
Sabato 21 Marzo 2020
Lecco. È in arrivo
l’ultima neve di primavera
La prossima settimana venti dalla Russia porteranno ad un calo della temperatura
La primavera si apre con il cielo grigio e da lunedì arriverà un fronte di aria fredda dalla Russia.
«Dopo aver latitato a lungo, l’inverno dirà la sua nella prossima settimana con tracollo termico, venti forti e neve a quote collinari se non a tratti in pianura», dice Edoardo Ferrara meteorologo di 3bmeteo.com.
Già tra oggi e domani sono attese delle precipitazioni. L’anticiclone infatti nel fine settimana punterà la Scandinavia il Baltico, dove piazzerà un massimo di alta pressione. «In questo modo lungo il suo bordo destro scorreranno masse d’aria molto fredda dapprima di matrice artica, poi continentale direttamente dalla Siberia. Questi venti freddi dilagheranno quindi in modo retrogrado, ovvero da est verso ovest - prosegue Ferrara - in un primo momento sull’Europa centro orientale, ma successivamente anche su Balcani, Italia e Mediterraneo centrale».
I primi spifferi di aria fredda arriveranno domani con un calo termico e tempo via via più instabile. Tuttavia il grosso dell’aria fredda è atteso tra lunedì 23 e mercoledì 25 marzo, quando dovrebbe irrompere sotto forma di irruenti venti di bora e grecale, con raffiche anche di oltre 70 chilometri all’ora. Rispetto alle temperature attuali si potrebbe avere un tracollo anche di oltre 10 gradi in pianura e 15 gradi in montagna, fatto che potrebbe favorire il ritorno della neve a quote molto basse.
La colonnina del mercurio è destinata a subire uno sbalzo notevole dai 21,2 gradi del giorno di San Giuseppe già ieri la massima era sui 16 gradi con calo non da poco. Negli ultimi dieci anni il primo giorno di primavera è passato da temperature elevate a fredde stando ai dati riportati nell’archivio di MeteoLecco.it.
Il 21 marzo di dieci anni fa c’erano 12,2 gradi, mentre nel 2011 si erano registrati 13,2 gradi e nel 2012 si era arrivati a 21,6 gradi.
Nel 2013 c’erano 15,3 gradi e l’anno successivo 20,1 gradi. Nel 2015 la temperatura era stata di 12,2 gradi e nel 2016 di 18,2 gradi.
Nel 2017 si erano registrati 14,9 gradi e l’anno successivo 9,6 gradi la temperatura più bassa dell’ultimo decennio. Lo scorso anno c’erano stati 17 gradi.
Finora le precipitazioni sono state di 102,9 millimetri. A gennaio sono caduti 11,2 millimetri di precipitazioni a febbraio 1,8 millimetri ovvero un mese per così dire asciutto.
Valori molto bassi considerato che erano caduti 134,9 millimetri di pioggia a dicembre e 341,6 millimetri a novembre, e 200,7 millimetri ad ottobre.
Quanto al livello del lago resta basso, pari a 12,6 centimetri sotto lo zero idrometrico, e un deflusso, ovvero la portata in uscita dal lago, di 78 metri cubi al secondo, e un afflusso, la portata in ingresso al lago, di 34,4 metri cubi al secondo.
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