Lecco, donna unica, caparbia e visionaria
Addio alla “signora Anna” Bignardi

Ieri pomeriggio ci ha lasciato improvvisamente la signora Anna Bignardi,81 anni. Moglie dell’ingegnere Giorgio Pastorino, è stata la fondatrice nel 2000 dell’Associazione Downup.

Per noi della Downup è sempre stata la Signora Anna e tanto bastava. Di fronte a persone dalla forte personalità emerge sempre un particolare non indifferente e cioè che non hanno bisogno di aggettivi per definirle, chiamarle, descriverle. La signora Anna era per tutti la signora Anna e non c’era bisogno di aggiungere altro. Donna volitiva e determinata, ha saputo trasformare la sua generosità in atti precisi. La sua decisione di fondare l’Associazione Downup per aiutare i bambini e le bambine con la sindrome di Down a trovare una maggiore autonomia, dimostra una visionarietà rara. Oggi alcuni di questi ragazzi, che con lei hanno iniziato l’avventura della Downup, hanno passato i trent’anni e si sono inseriti nel mondo del lavoro.

Sanno assumersi delle responsabilità, si interfacciano con colleghi di lavoro esigenti e in più distribuiscono quintalate di sorprendente umanità. Il merito di tutto questo è della signora Anna, di quella signora Anna, non di altre. Ancora qualche mese fa, in una telefonata per gli auguri di Natale, chiedeva dei suoi “bambini”. In effetti, la Downup era la sua seconda famiglia, l’aveva cresciuta, accudita, indirizzata verso obiettivi che potevano apparire troppo alti, ma che lei sapeva essere raggiungibili. Come sempre, capiremo sino in fondo la bontà di quello che ha fatto, confrontandoci con il vuoto della sua assenza. Ma è tipico di noi umani accorgerci troppo tardi del buono e del bene che avevamo davanti. In un’intervista del 2010 ci diceva a proposito della “sua” Downup: «I primi 2 anni ho mirato a “contenere” il comportamento dei soggetti affetti da tale sindrome per migliorare la loro capacità di relazione. Capivo, però, che per una maggiore autonomia, con relative conseguenze, avrei dovuto mirare ad un maggior approfondimento delle loro capacità cognitive. E così ho introdotto il metodo Feuerstein. Da quel momento il numero degli iscritti e frequentanti è aumentato a dismisura, tanto che in pochi anni gli allievi da 6 sono diventati 43».

Saranno passati un centinaio di bambini alla Downup. Per meritarsi cento “figli” bisogna avere le spalle larghe e le idee chiare e la signora Anna li aveva.

Anna Bignardi è stata docente di materie scientifiche alla scuole medie Don Ticozzi di san Giovanni, ha gestito un bellissimo negozio di arredo per la casa in via Carlo Cattaneo, si è sempre impegnata laddove c’era da aiutare qualcuno ricoprendo cariche anche nel club Inner Wheel. Nel 2011 ha ricevuto dal sindaco Virginio Brivio la benemerenza cittadina, il più alto riconoscimento della città di Lecco.

Anna Pastorino lascia il marito Giorgio Pastorino ed i figli Lucia, Giovanni e Paolo con gli adorati nipoti. È a tutti loro che va il nostro pensieri ed il nostro affetto. I funerali si svolgeranno domani, martedì 11 luglio alle ore 15, nella chiesa parrocchiale di Malgrate.