Lecco. Canale tra le aziende e la Ue

Confindustria aumenta le forze

Un canale diretto con l’Europa per le imprese dei nostri territori. Confindustria raddoppia i funzionari presenti a Bruxelles, per estendere il beneficio di questo presidio – che ormai da sette anni agevola l’accesso delle aziende dei territori di Lecco, Sondrio e Como a informazioni e opportunità Ue di grande importanza – anche alle associate di Bergamo e Brescia.

Da ieri, dunque, nella capitale europea ha preso servizio il funzionario Alessandro Marino, che affiancherà Michele Malvestiti per ampliare la platea di soggetti cui rivolgere il servizio avviato sette anni fa. A rendere possibile l’operazione è stato l’accordo raggiunto da Confindustria Lecco e Sondrio con le territoriali di Como, Bergamo e Brescia, che ha dunque potenziato l’ufficio attivo presso la delegazione di Confindustria a Bruxelles.

Grazie a questa implementazione, le imprese delle cinque province potranno avere informazioni puntuali sui principali temi europei di interesse, assistenza nella individuazione dei bandi di finanziamento appropriati e nella presentazione di progetti europei, ricerca partner per collaborazioni in progetti innovativi e commerciali, supporto nella rappresentanza degli interessi dell’impresa locale presso le istituzioni europee.

I due funzionari manterranno rapporti sempre più stretti e fattivi con il cuore istituzionale dell’Europa per avvicinarla sempre di più alle imprese aderenti.

«L’iniziativa – ha evidenziato il presidente di Confindustria Lecco e Sondrio, Lorenzo Riva - prende spunto da quanto abbiamo avviato assieme ai colleghi di Como alcuni anni fa per dare vita ad un grande progetto sinergico fra quattro Associazioni simili fra loro, che rappresentano tutte territori ad alta densità industriale e manifatturiera. Le territoriali hanno scelto di collaborare e mettere in comune le proprie risorse per un’iniziativa condivisa dotandosi di una presenza strutturata e strategica a Bruxelles, finalizzata al consolidamento del legame con la dimensione europea affinché un numero sempre maggiore di imprese possa cogliere nuove opportunità di crescita».

Il direttore generale Giulio Sirtori, invece, ha aggiunto che «sulla scorta dei buoni risultati a beneficio delle aziende ottenuti dall’ufficio in questi anni, il progetto vede il rafforzamento della struttura operativa e la conferma del suo inserimento nel contesto della Rappresentanza di Confindustria a Bruxelles, punto di forza ed elemento qualificante che contribuisce a rendere più efficace la sua azione di servizio alle associate».