Lecco, arrivano le pensiline alla fermata dei bus di via Balicco

La fermata dei pullman in via Balicco sarà presto dotata di pensiline. Lo scorso 23 gennaio la giunta di Mauro Gattinoni ha adottato in via d’urgenza una variazione di bilancio articolata in sei voci, la maggior parte delle quali finalizzate ad inserire nel bilancio di palazzo Bovara contributi di enti superiori. Nell’elenco, tuttavia, compare anche lo stanziamento da circa 91mila euro, coperti in parte con un contributo dell’agenzia per il trasporto pubblico locale, per l’installazione delle pensiline in via Balicco, dove dalla scorsa estate, complici i lavori per il teleriscaldamento in via Volta, è stato collocato il capolinea di alcune linee di pullman extra – urbane dirette verso la Valsassina e le altre zone a nord della città. Benché ad oggi non siano noti i tempi con cui le pensiline saranno collocate, la notizia dello stanziamento farà sicuramente tirare un sospiro di sollievo ai tanti viaggiatori che prendono il pullman ad una fermata oggi sprovvista di un semplice riparo in caso di maltempo.

In parallelo, la novità riporta l’attenzione sulla questione dell’hub dei bus. Palazzo Bovara ha candidato al bando regionale “Multimodale urbano” una maxi – proposta da quasi quindici milioni di euro per la creazione di uno snodo di scambio ferro – gomma articolato su tre poli. Il primo è costituito proprio da via Balicco, dove saranno dislocati i capolinea della maggior parte dei bus extraurbani. Si tratterebbe, nel dettaglio, di dieci/dodici stalli, equamente divisi tra la via Balicco vera e propria e l’area verde di pertinenza del condominio Monte Legnone. Il primo gruppo di stalli ospiterebbe le linee d35 “Lecco – Taceno – Premana” e d55 “Lecco - Oggiono – Annone”. Il secondo gruppo, invece, accoglierebbe i capolinea delle tratte Igv “Lecco – Valgreghentino”, d60 “Lecco – Oggiono”, d20 “Lecco – Olcio”, c40 “Lecco – Como”. La zona antistante al condominio Monte Legnone sarà poi collegata alla stazione attraverso un nuovo percorso pedonale che passerà per via Castagnera. Si prevede inoltre la creazione di una terrazza verde sopra la stessa area. Il secondo polo sarà piazza della stazione, dove troveranno posto i capolinea dei pullman urbani, dotati di pensiline e altri arredi, e alcuni stalli per la sosta breve, ovvero il cosiddetto “kiss and ride”. Lo studio preliminare include il recupero degli spazi interrati della piazza, ovvero l’ex diurno, con servizi turistici e informativi. In piazza Sassi, invece, saranno inseriti altri stalli per il “kiss and ride” e i posti per i taxi. Sarà poi creato un collegamento pedonale in sicurezza per l’accesso al primo binario.

Lo studio preliminare prevede inoltre l’inserimento di segnaletica e l’installazione di totem informativi per indicare ai cittadini e ai visitatori gli snodi di intermodalità e le loro caratteristiche. Saranno inoltre realizzate due velostazioni da 50 posti, una in riva martiri delle foibe e una nell’area del centro commerciale le Meridiane. Queste due strutture, destinate al posteggio delle biciclette, si affiancheranno alla velostazione che Rfi ha previsto nel progetto di riqualificazione dello scalo ferroviario. Secondo quanto è stato possibile apprendere, gli esiti del bando regionale non arriveranno prima di marzo. L’obbiettivo del comune è ottenere contributo pari all’intero costo del progetto.