Lecco. Acsm-Agam

Utile di 28,6 milioni in nove mesi

Primi nove mesi positivi per il Gruppo Acsm-Agam. Il risultato netto, al netto della quota di utile degli azionisti di minoranza, risulta positivo e pari a 28,6 milioni di euro, un importante miglioramento rispetto al 2020 (9,4 milioni) principalmente grazie ad effetti fiscali positivi pari a circa 11 milioni.

L’ammontare complessivo dei ricavi delle vendite consolidate nei nove mesi 2021 è di 300,5 milioni, in incremento rispetto al 2020 (259,3 milioni) grazie all’avvio delle attività di efficientamento energetico (Ecobonus e Superbonus 110%) nonché per le maggiori vendite di gas, energia elettrica e teleriscaldamento. Il Patrimonio Netto risulta pari a 502,3 milioni di euro, in aumento rispetto a fine dicembre 2020 (489,7 milioni) grazie al positivo risultato dei nove mesi, nonostante la distribuzione dei dividendi avvenuta a giugno.

La gestione operativa consolidata evidenzia un Margine Operativo Lordo, prima delle partite non ricorrenti pari a 63,3 milioni di euro, in sensibile incremento rispetto al 2020 (50,8 milioni). In particolare i primi nove mesi 2021 hanno beneficiato del contributo positivo della maggior parte delle Business Units operative: vendita 22,4 milioni (15,7 nel 2020), reti 29,1 milioni (24,8 nel 2020), energia e tecnologie smart 10,2 milioni (7,1 nel 2020), ambiente 4,8 milioni (5,3 nel 2020). Nei nove mesi 2021 si sono registrate poste non ricorrenti positive e pari a 1,3 milioni di euro, per 1,1 milioni riconducibili a conguagli tariffari idrici riferiti al biennio 2018-2019, oltre 0,1 milioni per Bonus Sanificazione DPI in conformità a quanto previsto dalle norme in prevenzione alla diffusione del Covid.

Gli investimenti al 30 settembre 2021, al lordo delle dismissioni, raggiungono quota 51,1 milioni di euro, in incremento rispetto al 30 settembre 2020 (48,1 milioni). La maggior parte degli investimenti 28,1 milioni (24,8 nel 2020) riguarda le reti: 14,8 milioni per il gas; 10,3 milioni per l’acqua; 1,7 milioni per la distribuzione elettrica; 1,1 milioni pro quota servizi generali e sistemi informativi.

Importante anche la quota dedicata alla Business Units Energia e Tecnologie Smart, 15 milioni di euro (10,6 nel 2020), principalmente riferiti per: 4,4 milioni alle attività di teleriscaldamento; 0,9 milioni per le attività di gestione calore; 3,4 milioni per illuminazione pubblica, 3,9 milioni per mobilità elettrica ed efficienza energetica; 1,6 milioni per metanauto e parcheggi; 0,2 milioni quota servizi generali.

Nel quinquennio 2021-2025 il Gruppo proseguirà la crescita nei territori di riferimento con l’obiettivo di sviluppare tecnologie all’insegna della sostenibilità, dell’innovazione, della digitalizzazione e semplificazione dei servizi offerti e dei processi interni, sostenendo investimenti carbon free.

Il Piano 2021-2025 prevede investimenti per 437 milioni di euro.