«Le tariffe del Bione sono tra le più basse del territorio»

“Le tariffe praticate da Sport Plus presso il Bione di Lecco sono tra le più basse del territorio”. Con un comunicato stampa, Sport Plus ssd, la società del gruppo In Sport che gestisce il centro sportivo lecchese, pone un punto fermo sul dibattito sviluppatosi nelle ultime settimane intorno agli aumenti dei costi a carico di utenti e associazioni che usufruiscono del Bione.

A titolo esemplificativo, Sport Plus cita tre casi: “nuoto libero - € 6,80 ad ingresso senza limiti di tempo contro gli oltre € 8,00 delle piscine del circondario; 1 h palazzetto dello sport - € 12,64 per associazioni locali; ingresso presso pista di atletica, con servizio doccia e spogliatoio senza limiti di tempo - € 2,92”. Queste cifre rientrano in un quadro più generale definito nella proposta con cui, in agosto, Sport Plus ha ottenuto la gestione del Bione. Per altro, quel bando prevedeva un passaggio delicato: l’assenza di contributi al gestore da parte del comune di Lecco, proprietario della struttura

. “I contributi erogati dall’amministrazione comunale nel corso della precedente gestione – precisa Sport Plus – sono esclusivamente legati al verificarsi, uno immediatamente dopo l’altro, di due eventi straordinari: la pandemia da Covid-19, con la chiusura impianti sportivi, ed il cosiddetto “Caro Energia”, che ha provocato un aumento del 400% dei costi energetici”. Nel complesso, nel precedente biennio Palazzo Bovara ha versato al gestore circa 700mila euro, fondamentali per tenere aperto il centro sportivo. “Sport Plus – aggiunge la società - continuerà a lavorare quotidianamente per offrire il miglior servizio, nonchè a dialogare con il territorio. Per venire incontro alle associazioni, per esempio, Sport Plus ha già prolungato gli orari serali sino alle 22.30/23.00 così come ha anche aggiunto l’apertura anticipata alle 06.30 del servizio di nuoto libero-guidato nelle mattinate del mercoledì e del venerdì e 08:30 della domenica”. Nellle intenzioni della società, questo dialogo dovrà riguardare anche “la sostenibilità economica e gestionale”, visto che “le sole opere di efficientamento energetico, una volta attive, non saranno sufficienti ad abbattere costi della materia prima di energia cresciuti del 250% e del gas aumentati del 100% rispetto al 2020”.

I pannelli solari installati dal comune in primavera, infatti, non sono ancora in funzoione a causa di problemi nell’allaccio alla rete. “Sport Plus sta investendo non solo per il presente ma anche per il futuro su Lecco per dare alla cittadinanza un centro più accogliente e servizi sempre migliori” conclude la società. Il riferimento è al progetto presentato prima dell’estate al comune per una riqualificazione complessiva del centro sportivo. Progetto di cui non si conoscono i dettagli e su cui il comune non si è ancora espresso ufficialmente.