Cronaca / Lecco città
Giovedì 10 Gennaio 2019
Le mostre piacciono
ma solo ai turisti
Pochi i lecchesi fra i 12mila visitatori complessivi delle due principali esposizioni a Palazzo delle Paure - La società organizzatrice: «Ci auguriamo che in futuro le scuole colgano l’opportunità didattica offerta»
Sono i turisti ed in generale le persone che vengono da fuori Lecco, quelli che più hanno apprezzato le grandi mostre inaugurate quest’anno a Palazzo delle Paure.
Le seimila presenze alla mostra del fotografo Robert Doisneau e le altrettante a quella sull’Ottocento lombardo, hanno una forte presenza di non lecchesi. E’ il dato emerso durante la presentazione della stagione delle mostre dell’anno 2019, svoltasi ieri a Palazzo delle Paure ed a cui hanno partecipato l’assessore alla Cultura del Comune di Lecco, Simona Piazza, la direttrice del Simul, Barbara Cattaneo, il critico Luigi Erba, il direttore di ViDi, Fabio Sanvito e Pietro Dettamanti per l’Associazione Giuseppe Bovara. L’assessore alla cultura ha sottolineato come la linea intrapresa dall’attuale amministrazione sia proprio quella della «promozione della cultura sul territorio e di una valorizzazione anche in chiave turistica».
Il dato è stato confermato anche da Fabio Sanvito, direttore di ViDi, la società che organizza, sino al 2020, due grandi eventi espositivi all’anno al Palazzo delle Paure. «Dai nostri dati – ha precisato Sanvito – emerge una certa freddezza da parte dei lecchesi, che forse non hanno recepito l’importanza delle mostre di quest’anno; mostre che invece sono state frequentate da molte persone venute da fuori Lecco». In particolare, poi, sempre secondo Sanvito, non è stata colta anche la dimensione didattica delle mostre: «Noi abbiamo studiato per le mostre dei percorsi didattici per bambini con tanto di pubblicazioni a loro riservate. Nonostante questo è mancata la frequentazione da parte delle scuole, che spero possa esserci quest’anno».
Nel 2019 le mostre che si svolgeranno a Palazzo delle Paure, alla Torre Viscontea ed al Palazzo Comunale propongono una programmazione che esplorerà l’arte, la pittura, la storia, la fede e la fotografia. Una mostra fotografica, infatti, inaugurerà la stagione a Palazzo delle Paure. Consisterà nella presentazioni delle ultime donazioni al fondo fotografico che riguardano il nostro territorio e le montagne. Un evento espositivo significativo perché sottolinea l’importante legame tra i lecchesi e la loro terra, frutto anche della generosità di grandi fotografi. Per favorire il progressivo potenziamento dell’offerta culturale cittadina, ospitata in negli spazi del Palazzo delle Paure, è stato previsto l’ampliamento degli orari di apertura al pubblico che con il 2019 saranno da martedì a venerdì dalle 9.30 alle 19 e sabato e domenica dalle 10 alle 19. Sono state previste anche modifiche alle tariffe d’ingresso dei musei. A partire da quest’anno il biglietto ridotto e il ridotto cumulativo vengono estesi ai visitatori in possesso del biglietto “Grandi Mostre” allestite a Palazzo delle Paure e ai possessori della “Wow Card” promossa da Confcommercio.
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