«L’artigianato guarda all’Europa»

La nuova sede della Cna che sarà inaugurata domattina al Palataurus di Lecco prende il via con la fusione alle porte fra le tre Cna di Lecco, Como e Monza, che daranno il via a “Cna Lario e Brianza”, una realtà associativa di oltre quattromila imprese, la seconda Cna più grande della Lombardia dopo quella dell’area milanese.

Ad inaugurare la sede lecchese, già presentata alla stampa e che sarà più funzionale rispetto agli attuali uffici di corso Martiri, ci saranno fra gli altri anche l’assessore allo Sviluppo economico di Regione Lombardia, Mauro Parolini, il presidente di Cna Lombardia, Daniele Parolo e i presidenti delle due associazioni di Lecco, Giovanna Picariello, e di Como, Enrico Benati.

L’inaugurazione ospiterà il convegno dal titolo “La nuova manifattura. L’integrazione tra produzione e terziario in Lombardia, Emilia Romagna e Veneto” con cui l’associazione presenterà in anteprima in Lombardia (dopo la recente presentazione a Padova per il Veneto) di una ricerca pubblicata da Franco Angeli e commissionata da Cna al Centro studi Sintesi di Mestre guidato da Andrea Favaretto. Il tema riguarda il settore manifatturiero sull’area allargata e comunicante delle tre regioni «con la presentazione - ci dice Giovanna Picariello - anche di dati elaborati specificamente per la realtà lecchese». A presentare i risultati della nuova ricerca sarà Favaretto, che metterà fra l’altro i dati locali a confronto anche con quelli di altri motori produttivi d’Europa dotati della più alta densità di fabbriche.

L’incontro si svolge in una mattinata in cui, afferma Cna in una nota, «ci saranno altri due importanti appuntamenti. L’inaugurazione della Sala delle Costituzioni e la premiazione di imprenditori e autorità da sempre legati a Cna».

Ma si continua anche nel pomeriggio «con l’incontro - aggiunge Picariello - fra imprenditrici lecchesi e tedesche» per la ricerca di nuove opportunità di business, secondo un progetto già avviato dall’associazione comasca. Il progetto, spiega il direttore della Cna di Lecco e Como, Alberto Bergna, «nasce qualche anno fa ad un nostro gemellaggio con l’associazione tedesca dell’artigianato di Stoccarda, Handwerker, con cui abbiamo aperto uno sportello per favorire lo scambio fra imprese». Una collaborazione che va avanti su due filoni: uno di formazione, in collaborazione coi Consorzi di formazione professionale, con lo scambio per stage in fabbrica di studenti lariani e tedeschi soprattutto per i settori degli estetisti, parrucchieri e panettieri. E uno legato alla promozione di collaborazioni fra imprese femminili. Quindi domani saranno 30 le imprenditrici (per 26 aziende tedesche) che incontreranno al Palataurus un gruppo di colleghe di Lecco e di Como del settore casa legato al metalmeccanico.