L’affluenza resta alta

In tanti a votare

per il nuovo sindaco

Buona l’affluenza al ballottaggio per scegliere il nuovo sindaco di Lecco. Alle 19 di ieri avevano già votato 15.100 cittadini lecchesi, pari al 39,3 per cento degli elettori chiamati a scegliere fra il candidato di centrosinistra Mauro Gattinoni (sostenuto da AmbientalMente, Sinistra, Fattore Lecco e Pd) e il candidato di centrodestra Peppino Ciresa (appoggiato da Lecco Merita di Più, Lega, Fratelli d’Italia e Lecco Ideale).
QUI I DATI SULL’AFFLUENZA

Trend positivo

Il dato dei votanti risulta essere in flessione di soli 2 punti rispetto al primo turno di quindici giorni fa, quando alle 19 di domenica aveva votato il 41,3 per cento degli elettori. Lo stesso trend si era registrato alla rilevazione di mezzogiorno: a quell’ora si era già presentato alle urne il 15,6 per cento dei 38500 lecchesi aventi diritto, un punto percentuale e mezzo in meno rispetto al 17,23 per cento che si era avuto, allo stesso orario, domenica 21 settembre. Le urne rimarranno aperte anche domani, fino alle 15, orario in cui si saprà il dato definitivo dell’affluenza.

Due settimane fa, al primo turno, era andato a votare il 64,71% degli aventi diritto, pari a circa 24.800 cittadini lecchesi. Da queste prime rilevazioni sul numero degli elettori al voto, sembra confermarsi il trend che vede la tornata elettorale 2020 registrare un’affluenza più alta rispetto a quella di cinque anni fa. Nella scorsa tornata amministrativa, infatti, votò il 57,4% degli elettori al primo turno e solamente il 47,7% al ballottaggio (18.202 lecchesi su 38.140 aventi diritto). Quest’anno, il 21 e 22 settembre si è registrato un dato dell’affluenza più alto di circa sette punti.

Un flusso costante di elettori si è registrato per tutta la giornata nei 43 seggi allestiti nella città di Lecco, con qualche coda soprattutto nella tarda mattinata, vista la scelta di molti elettori di andare alle urne appena prima di pranzo, magari al termine di una passeggiata sul lungolago o dopo la messa in parrocchia.

Gli steward

È stato il caso dei seggi di viale Turati, di Castello alla scuola Carducci, di viale Lombardia a Germanedo e della Bonacina, dove attorno alle 11 si sono verificate code di alcuni minuti all’ingresso. Alle 15, particolarmente intenso l’afflusso al seggio di via Ongania, allestito al liceo Scientifico, con tante persone che in quei minuti si trovavano in centro e si sono recate alle urne prima dell’arrivo dell’acquazzone. Confermata la macchina amministrativa messa in campo dal Comune di Lecco: con 32 steward, divisi su due turni, ad accogliere gli elettori all’ingresso degli edifici dove si vota. Riconoscibili grazie al giubetto fosforescente, verificano che le persone indossino la mascherina, indispensabile per andare al seggio, eventualmente pronti a fornirne una. Hanno a disposizione anche gel igienizzante che pure si trova all’ingresso della sezione. Tra i loro compiti anche quello di regolamentare gli accessi per evitare che si formino assembramenti .