Cronaca / Lecco città
Venerdì 24 Maggio 2019
L’addio al giornalista Marco Deriu
Impegno sociale e passione politica
Incredulità in città per la scomparsa dell’ex direttore del Resegone - Il prevosto Milani: «Dolore troppo grande, sono vicino alla famiglia. Ma non riesco a dire altro»
La nostra città ha appreso con grande sgomento la scomparsa, in tragiche circostanze, di Marco Deriu, il giornalista lecchese nato a Sassari cinquantuno anni fa.
Sposato con Cristina, era papà di due figli di diciotto e sedici anni. Da qualche anno in famiglia i Deriu avevano accolto anche altre due bambine in affido, facendosi carico di situazioni non semplici. Figlio del noto magistrato Luciano Deriu, Marco era stato redattore del Resegone dal 1987 al 1996 e successivamente direttore del settimanale dal 2003 al 2007. E’ stato, poi, responsabile educativo di una comunità di accoglienza per minori dei Padri Somaschi e direttore del Centro di Formazione Professionale “Clerici” di Lecco.
Importante anche la sua carriera universitaria: è stato docente di “Teorie e tecniche delle comunicazioni di massa” all’Università Cattolica di Brescia e di “Etica e deontologia dell’informazione” al Master in giornalismo della Cattolica di Milano. Ha collaborato a numerose testate tra cui Famiglia Cristiana, Famiglia Oggi e l’agenzia di stampa Sir (Servizio Informazioni Religiose). Nel 2013 è stato candidato alle elezioni regionali con una lista civica “Ambrosoli Presidente” a sostegno di Umberto Ambrosoli. La notizia ha lasciato in tutti un senso di stordimento e di incredulità; difficile per tutti farsi una ragione di quello che è successo.
Ne è autorevole testimone, monsignor Davide Milani, il prevosto di Lecco che conobbe Marco alla redazione del Resegone: «Sono senza parole. Continuiamo a sentirci tra amici per farci coraggio e stare vicini alla famiglia. Ma veramente non riesco a dire altro. Troppo grande il dolore per un amico che non c’è più».
L’articolo completo su La Provincia di Lecco in edicola domani, 25 maggio
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