Cronaca / Lecco città
Domenica 11 Marzo 2018
La rata media del mutuo è di 435 euro
Il dato di Lecco è il secondo in Italia
Solo a Sondrio si paga una somma maggiore: è comunque un indice di ricchezza disponibile
I lecchesi sono al secondo posto nazionale (dopo Sondrio e prima di Milano) per consistenza dell’importo medio mensile di mutui casa, e non è una cattiva notizia.
Secondo gli ultimi dati della Mappa del Credito elaborata da Crif sul 2017, in una media regionale lombarda in cui la rata media è di 401 euro, a Lecco il dato tocca i 435 euro in una classifica in cui il limite massimo è di Sondrio (466 euro) e quello minimo di Mantova (361 euro). Ciò a fronte di una media nazionale di 355 euro, nella quale a poter pagare più dei lombardi sono solo i cittadini del Trentino Alto Adige.
«Indubbiamente – afferma Beatrice Rubini, direttore della linea MisterCredit di Crif - le regioni in cui la rata media e il debito residuo risultano più consistenti sono spesso anche quelle in cui il reddito disponibile risulta più elevato, cosa che consente ai consumatori di assumere impegni più gravosi senza intaccare il livello di sostenibilità finanziaria. Tradizionalmente – aggiunge Rubini - gli italiani sono poco indebitati tanto che, tra i Paesi con i quali è possibile fare un confronto, l’Italia risulta tra quelli in cui i cittadini hanno una minore esposizione nei confronti degli istituti di credito. Il dettaglio territoriale consente di far emergere evidenze tanto interessanti quanto eterogenee, influenzate da fattori economici, sociali e culturali».
Se invece guardiamo all’indebitamento medio complessivo, che oltre ai mutui casa comprende anche prestiti personali e prestiti finalizzati all’acquisto di beni e servizi, la maggior quota media spetta alla Lombardia, seguita dal Trentino Alto Adige. In proposito in provincia di Lecco la quota da restituire ammonta a 42.060 euro, un po’ meno della media lombarda (42.664 euro) e decisamente meno del dato nazionale (33.834).
Considerando le tre componenti di debito, i lecchesi sono esposti per il 27,1% sui mutui casa (al pari della media lombarda), per il 29% sui prestiti personali (quasi due punti in meno rispetto alla media regionale e cinque meno di quella nazionale) e per il 43,9% sui prestiti finalizzati, percentuale, in questo caso, superiore alla media regionale (42%) e in linea con quella nazionale (43,6%). Inoltre sui prestiti personali Lecco è seconda in Lombardia solo a Como (45,3%). In definitiva in Lombardia più del 40% dei contratti di credito attivi riguarda prestiti finalizzati, ma nel valore assoluto l’incidenza dei mutui nel portafoglio delle famiglie si conferma in Lombardia fra le più alte d’Italia.
La nuova indagine realizzata dall’area “Mister Credit” di Crif conta su uno studio capillare di dati sull’utilizzo del credito da parte degli italiani nel 2017, sulla base di dati Eurisc, il sistema di informazioni creditizie gestito da Crif che raccoglie i dati relativi a oltre 85 milioni di posizioni creditizie.
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