
La sala gonfalone di palazzo Pirelli a Milano si è riempita in occasione della conferenza in ricordo di Giulio Boscagli, a poco più di un anno dalla morte dell’ex sindaco di Lecco nonché ex assessore regionale. L’evento è stato organizzato su iniziativa di Giacomo Zamperini e Mauro Piazza, consiglieri regionali lecchesi. Gli interventi principali sono stati quelli di: Annamaria Formigoni, moglie di Giulio Boscagli; Roberto Formigoni, ex presidente di Regione Lombardia e fratello di Annamaria; Raffaele Cattaneo, ex presidente del consiglio regionale con cui Boscagli ha condiviso gran parte della sua esperienza in Regione. A moderare l’incontro c’era il giornalista lecchese Gigi Riva, storico amico di Giulio Boscagli. Nel corso della mattinata, tuttavia, hanno preso la parola altre persone, tra cui tanti ex consiglieri e assessori regionali di diverse appartenenze politiche. È così emerso il ricordo condiviso dello spessore politico, umano e culturale di Giulio Boscagli nonché della profonda fede che lo contraddistingueva. Presenti in sala anche Mariagrazia Nasazzi, presidente della fondazione comunitaria del lecchese, e l’ingegnere Vico Valassi. Forte dell’esperienza di Gioventù Studentesca prima e di Comunione e Liberazione poi, Giulio Boscagli ha svolto un’intensa attività nel campo culturale e sociale, che lo ha portato ad entrare in politica con l’elezione in consiglio comunale di Lecco, dove dal 1979 al 1986 è stato assessore con deleghe all’istruzione e cultura. Nel 1986 Giulio Boscagli divenne sindaco di Lecco. Dal 1996 iniziò la sua carriera all’interno di Regione Lombardia come membro della segreteria politica dell’allora presidente Formigoni. L’elezione a consigliere arriva nel 2000 mentre nel 2008 c’è la nomina ad assessore regionale a Famiglia e solidarietà, ruolo da cui Boscagli ha portato avanti diverse iniziative di grande rilievo a sostegno delle famiglie lombarde. Nel 2021 ha pubblicato il libro «Quella baldanza ingenua. Da Gioventù Studentesca a Comunione e Liberazione: Lecco 1955-1968». Dal 2017 sino al 2023, pochi giorni prima della morte, ha pubblicato i suoi editoriali sul sito resegoneonline. Questi editoriali sono raccolti nel volume “il sugo della storia”, curato da Compagnia delle Opere Lecco-Sondrio, Resegoneonline e Centro Culturale “Alessandro Manzoni”.
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