Cronaca / Lecco città
Mercoledì 29 Marzo 2017
«In montagna la vita è dura
Ma i giovani devono salvarla»
Leggermente Teatro della Società pieno per lo scrittore Mauro Corona
Il libro “La via del Sole”, il cui manoscritto venne rubato proprio a Lecco
Ancora una volta Mauro Corona ha fatto il tutto esaurito al Teatro della Società. Ieri sera lo scrittore ha presentato il suo ultimo romanzo, “La via del sole” (Mondadori), per la serata che ha ufficialmente concluso l’ottava edizione della rassegna Leggermente. Introdotto da Ruggero Meles, l’alpinista scrittore ha ricordato che il manoscritto del romanzo protagonista della serata era stato rubato proprio a Lecco lo scorso anno. Rubato ma subito restituito, per fortuna, ed oggi “La via del sole” è in libreria.
Ricco ma infelice
Il protagonista del romanzo è un giovane benestante, a cui non manca niente, ma che non è assolutamente soddisfatto della sua vita. Noia e insoddisfazione lo portano a lasciare tutto per andare a vivere in una baita in montagna. Un’evidente metafora, che vuole sottolineare come la ricchezza materiale molto spesso non aiuti a riempire di valori la nostra esistenza. Proprio l’occasione da cui è nata la narrazione è stato il pretesto, che ha permesso a Mauro Corona di sottolineare come un certo ritorno alla montagna da parte dei giovani ci sia, ma le difficoltà burocratiche rimangano. E questo condanna molti paesi, come tanti nel suo Friuli, a morire.
«La montagna va fatta vivere - ha detto Corona - ma là dove non nevica firmato ci sono grosse difficoltà. Spero che arrivino i giovani e prendano in mano la situazione. Solo loro possono aiutare la montagna ad uscire da una situazione che oggi è veramente critica, Borges diceva che tutti i giovani sono geniali finché non cedono alla mediocrità. Spero che sappiano mettere a frutto la loro genialità».
Si è poi passati al romanzo, il cui tema portante riguarda la necessità di non sprecare la vita. «Conosco un sacco di gente – ha detto ancora Corona - che sta bene ma non è per niente felice e perde tempo, si lascia sfuggire la vita dietro al lusso e al denaro. Dobbiamo ricordarci, invece, che la vita è una sola e che è un’occasione che non dobbiamo e non possiamo sprecare. Il protagonista del mio romanzo se ne rende conto e cerca se stesso rinunciando a tutto quello che annientava la sua vita». Secondo Corona il segreto di ogni vita sta nella capacità di “togliere”, di essere capaci di rinunciare a tutte quelle cose che non sono essenziali. «Solo così si può apprezzare l’essenza della nostra esistenza. Inseguire l’inutile serve solo a svuotare di ogni significato la vita degli uomini. Le cose materiali a cui ci aggrappiamo servono a nascondere quel grande vuoto, che ci può solo annientare».
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