In crescita le offerte di lavoro

A Lecco segnano un più 3%

Il mercato del lavoro in Lombardia sta dando importanti segnali di risveglio, tanto che nel 2016 l’aumento delle offerte ha sfiorato la doppia cifra percentuale, grazie al trascinamento di settori quali Ict (31% del totale regionale, +20%), commercio e telecomunicazioni, specie a Milano. Dunque, in base a quanto rilevato dall’osservatorio Infojobs, gli effetti dei piani di assunzione impostati dalle aziende italiane e proseguiti lo scorso anno hanno inciso in modo consistente sul mercato del lavoro.

Nella nostra Regione, le offerte sono aumentate del 9,7% rispetto al 2015 e si conferma saldamente al primo posto in Italia per numero di annunci, con una quota del 33,7% sul totale italiano. Un terzo delle opportunità occupazionali, dunque, si trova in Lombardia.

«Nonostante l’incertezza riguardante il termine delle misure legislative e degli incentivi fiscali, anche nel 2016 abbiamo assistito a una performance positiva del numero delle offerte di lavoro. Il Jobs Act - prosegue l’analisi - ha dato un impulso significativo all’apertura di nuove posizioni in azienda, ma è fondamentale che le riforme sul diritto del lavoro proseguano per accrescere la dinamicità del mercato nei prossimi anni», ha affermato Eva Maggioni di InfoJobs.

In ogni caso,a Lecco l’aumento dell’offerta è stato del 3%, mentre Milano è la Provincia più attiva, con un aumento del 7,3% e il 47,6% del totale dell’offerta regionale.

Seguono a parecchia distanza Brescia (11,8%), che fa registrare un aumento del 27% degli annunci e Bergamo con una quota del 10,4%. Completano il quadro le province di Monza e Brianza (7,5%), Varese (6,3%), Mantova (3,4%), Como(3%).