Cronaca / Lecco città
Sabato 18 Giugno 2016
Il tifo bluceleste
nel salotto buono
«Lecco da salvare»
Invasione pacifica di 200 ultras. Chiedono aria nuova e un compratore affidabile. Ad inizio settimana si va verso l’acquisto delle quote
Calcio
C’era tutta la Curva Nord, sabato, in piazza, per chiedere rispetto per la Calcio Lecco e chiarezza. Più di 200 ultras e qualche tifoso degli altri settori. Della “società civile”, che magari viene allo stadio abitualmente, pochi, pochissimi. Vuoi per i temporali incombenti, vuoi perché da troppi anni lo scoramento, la disillusione e le promesse mai mantenute, hanno ormai logorato e tenuto a casa i tifosi più tiepidi. Fatto sta che quel manipolo di supporter sabato pomeriggio ha bloccato piazza Diaz, via Cavour e piazza Garibaldi, facendo scattare centinaia di foto con gli smartphone e video con ogni altro mezzo.
Il bluceleste ha invaso il “salotto buono” di Lecco, ma in quanto a scuotere le coscienze, il risultato non sapremo mai se sia stato raggiunto. Tifosi propensi ad accettare per buono il comunicato stampa della società, pochissimi… Forse per non finire nuovamente delusi. Forse un istinto di auto protezione dopo tante prese in giro. Ma i messaggi lanciati verso l’anonimo compratore, invece, sono stati chiarissimi: «Rispetto per la Calcio Lecco» urlavano gli Ultras. E poi le vere e proprie dichiarazioni d’amore: “Orgogliosi di esser lecchesi”, “Finché vivrò canterò per il mio Lecco”, “Noi non molleremo mai”, “Il Lecco siamo noi”… Quindi la contestazione, durissima, verso gli Invernizzi e Bizzozero, accomunati, nell’immaginario dei tifosi, come causa di tutti i mali della società bluceleste.
Sono, tra gli altri, intervenuti il sindaco Virginio Brivio e gli assessori Stefano Gheza e Corradoi Valsecchi. E ad inizio settimana è atteso in città il compratore per il passaggio delle quote. Si incrociano le dita.
Due pagine su La Provincia di Lecco in edicola domenica 19 giugno.
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