I trentenni pronti
a vaccinarsi subito
Picco di prenotazioni
I numeriLa campagna procede sempre più spedita
Anche gli appartenenti alla fascia 30-39 anni, come coloro che li hanno preceduti, hanno preso d’assalto il portale di Poste Italiane, per prenotare, il prima possibile, la loro dose di vaccino anti Covid. Già intorno alle 22 di mercoledì, in anticipo di due ore sull’orario fissato, i “cancelli” erano aperti e i “papabili” potevano prenotarsi.
E, infatti, non hanno perso tempo, tant’è che, nel primo pomeriggio di ieri, Letizia Moratti, assessore regionale al Welfare, annunciava, via Twitter, 221mila prenotazioni già effettuate dai trentenni. Parliamo di un complessivo di 944.250 persone, in tutta la Lombardia, anche se, la programmazione regionale della campagna viene fatta su uno storico di aderenti pari al 70%, quindi 660mila persone.«Dato in crescita, per tutte le fasce d’età, l’adesione alla vaccinazione - ha detto Moratti-, con i 40enni che arrivano al 65%, i 50enni al 78%, e gli over 60 che sfiorano il 90%. E con l’88% degli over 80 già immunizzato con prima e seconda dose». Per un complessivo di 5 milioni e 601.271 somministrazioni, in tutta la regione, di cui 105.253 sono quelle effettuate, a mercoledì, ultimo dato in nostro possesso, in provincia di Sondrio, di cui 71.091 sono prime dosi e 34.162 sono richiami. Per una copertura percentuale del target, in prime dosi, pari al 46,20%, che ci conferma, ancora, al secondo posto in Lombardia, dopo Lecco, al 47,85%, e prima di Cremona, al 45,66%.
Pari a 1.278 le dosi in più somministrate, nei nostri hub, mercoledì, lo 0,44% sul giorno precedente, anche se, a questo punto, considerato che sono moltissime le dosi uniche di Johnson & Johnson, proposte, non è chiaro se, ai fini del computo percentuale, vengono considerate come prime o come seconde dosi.
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