I sindaci del circondario a Gattinoni: «Allungare l’orario di utilizzo per le auto del ponte vecchio»

“Bisogna allungare l’orario di utilizzo del ponte Azzone Visconti”. Fronte quasi compatto tra sindaci del circondario e provincia sul destino dell’infrastruttura trecentesca. “Auspico – osserva Piergiovanni Montanelli, sindaco di Galbiate – una revisione degli orari di utilizzo del ponte, al di là delle situazioni di emergenza, per arrivare ad una migliore regolazione dei flussi di traffico. Purtroppo, sulla rotondina all’uscita, che ricade nel territorio di Galbiate, è difficile fare ragionamenti visto che si trova in una zona molto urbanizzata. In ogni caso, sono soddisfatto dell’apertura al dialogo da parte di tutti”.

Nel 2022 la giunta Gattinoni ha scelto di rendere il ponte Vecchio percorribile solo in entrata la mattina e solo in uscita al pomeriggio nei giorni feriali. “Non c’è mai stata rigidità da parte nostra. – commenta il sindaco di Lecco – Se avremo dei numeri che dimostreranno la necessità di variare in modo stabile le attuali regole di utilizzo del ponte Vecchio lo faremo con buonsenso. È un’infrastruttura che funziona e rimarrà percorribile. In generale la riunione si è svolta in un clima costruttivo. Gli enti superiori dovranno tenere conto della compattezza del territorio”.

Quando i sindaci si riaggiorneranno tra dieci giorni nella lista da mandare ad Anas e Regione potrebbero essere inseriti altri aspetti. “Bastano due giorni di pioggia e lo svincolo della ss36 di Isella si allaga. – sottolinea il sindaco di Civate Angelo Isella- Se nel mentre si verifica un incidente nel tunnel Civate si riempie di auto. Bisognerebbe intervenire anche sull’accessibilità alla stazione ferroviaria, che a breve sarà interessata da un progetto di riqualificazione di Rfi. Tra l’ingresso al Barro e l’attraversamento sotto Lecco la viabilità fa parte dello stesso sistema”. Tra i punti critici c’è anche il semaforo davanti alla stazione di Valmadrera. “Non è tra le priorità condivise ora – osserva il sindaco di Valmadrera Cesare Colombo – ma prima o poi andrà affrontato anche quel problema se si vuole migliorare il flusso di ingresso e in uscita da Lecco”. Il destino di questo semaforo, però, potrebbe essere coinvolto in una revisione della viabilità qualora un privato avviasse la rigenerazione dell’area ex Fomp.