I numeri del patronato Inca-Cgil

Ha seguito quasi 161mila pratiche

Il patronato Inca-Cgil ha presentato i servizi con un banchetto sistemato davanti alla sede sindacale di via Besonda.

Il direttore Cinzia Gandolfi, i collaboratori e alcuni iscritti hanno illustrato l’attività della struttura. Negli ultimi sette anni, nel Lecchese, l’Inca ha esaminato quasi 161mila pratiche. La maggior parte di esse (19.337) ha riguardato procedure per la disoccupazione (ordinaria, aspi, mini aspi, naspi e mobilità). Al secondo posto nella graduatoria dei servizi, ci sono le verifiche della posizione assicurativa dei lavoratori (10.891), seguono le pratiche per il rilascio e il rinnovo del permesso di soggiorno (9695), quelle per l’indennità di accompagnamento (8978), le pratiche di maternità (8781), le pratiche di pensione anticipata (4691), le pratiche di pensione di vecchiaia (1958), le pratiche di invalidità pensionabile - inabilità al lavoro e e assegno invalidità - (1248), le denunce di malattie professionali (307).

Un altro dei problemi che in questi anni l’Inca si è trovata ad affrontare è quello degli esodati. Cinzia Gandolfi ricorda: «Dal 2012 ad oggi, abbiamo assistito i lavoratori esodati dalla riforma Fornero nelle otto leggi di salvaguardia che si sono succedute e che negli anni hanno consentito ai vari scaglioni di esodati di raggiungere il diritto alla pensione». Un tema molto vicino a quello degli esodati riguarda l’Ape sociale. «Come Inca - sottolinea il direttore Gandolfi - abbiamo evidenziato i problemi per arrivare al riconoscimento del lavoro precoce e del lavoro gravoso. E abbiamo ottenuto dal Governo un tavolo che rivedesse la documentazione per l’accesso alle prestazioni».

Il patronato Inca è un istituto di emanazione Cgil che si occupa, sul territorio, della tutela e dell’assistenza dei cittadini relativamente ai diritti previdenziali, sociali e sanitari. L’assistenza è sempre gratuita per gli iscritti.

Il patronato Inca è costituito da un gruppo di lavoro in grado di fornire consulenze personalizzate relativamente a tutte le questioni previdenziali e assistenziali.