Gilardoni X: ancora difficoltà
tra i sindacati e l’azienda
Una nota sindacale lamenta il rinvio dell’incontro fissato per martedì scorso
Tornano a scaldarsi i rapporti tra impresa e lavoratori alla Gilardoni raggi X di Mandello. I sindacati lamentano l’incertezza che, a loro avviso, caratterizza la gestione aziendale. Un’incertezza che preoccupa i lavoratori.
In una nota, i sindacati dei metalmeccanici (Fim e Fiom) con le rappresentanze sindacali unitarie, lamentano «l’atteggiamento tenuto dai vertici aziendali, che hanno deciso di rimandare l’incontro previsto per martedì 6 settembre».
All’ordine del giorno della riunione, c’erano - riferisce il sindacato - «la situazione aziendale e le relazioni industriali». Secondo Fim e Fiom, l’aver posticipato l'incontro è «sintomo di una difficoltà preoccupante che certifica tutto quello che da tempo i dipendenti ci raccontano. Appare evidente - prosegue la nota sindacale - che anche l’intervento dell’ex ministro Castelli non ha sortito nessun effetto».
Prosegue l’analisi sindacale: «Ad agosto, contrariamente a quanto asserito nell’incontro avuto a luglio, invece di aver provveduto ad un numero adeguato di assunzioni, altre figure fondamentali per l’organizzazione aziendale hanno dato le dimissioni. Quello che ad oggi risulta - continua il documento di Fim, Fiom e Rsu - è una frenetica corsa da parte della direzione dell’azienda ad occupare figure negli uffici trasferendo lavoratori che nulla hanno a che vedere con le professionalità richieste per svolgere le mansioni che servono».
Secondo Fim e Fiom «è evidente il tentativo strumentale di posticipare la data dell’incontro del 6 settembre ai primi giorni di ottobre. Registriamo anche che, in questo periodo, nulla è cambiato in relazione agli atteggiamenti che la direzione ha nei confronti dei lavoratori con comportamenti vessatori e lesivi della dignità delle persone. E che quindi anche su questo aspetto tutto è rimasto come prima, se non peggio. A fronte di tutto ciò - concluda la nota dei rappresentanti dei lavoratori - le organizzazioni sindacali, le Rsu e i dipendenti della Gilardoni raggi X decideranno le iniziative ritenute più consone a far sì che tale situazione sia ancora una volta denunciata e portata all’attenzione dell’opinione pubblica e delle istituzioni».
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