Furti e aggressioni ai mercatini, ferito agente di polizia locale

Prima il lancio di sassi, poi le minacce e l’inseguimento, infine l’arresto con un agente della polizia locale rimasto ferito. Questo quanto accaduto sabato sera, poco dopo le 22, sul lungolago che da Lecco porta a Malgrate. Un episodio denunciato dal segretario generale della Uil Fpl Lario e Brianza, Massimo Coppia.

Secondo quanto è stato possibile ricostruire, un gruppetto di ragazzini nordafricani, in parte già noti alle forze dell’ordine, avrebbero iniziato a lanciare sassi contro alcune bancarelle del mercato delle Regioni d’Europa, in corso di svolgimento in questo fine settimana sul lungolago cittadino.

Si sarebbe trattato di una sorta di diversivo messo in campo per poter portare a termine dei furti.

Gli espositori avrebbero reagito. Ne sarebbe nato un violento diverbio, con minacce avvenute anche attraverso una bottiglia di vetro rotta.

Al litigio ha fatto seguito un vero e proprio inseguimento: uno dei giovani nordafricani, infatti, è stato rincorso da un nutrito gruppo di espositori dal lungolago cittadino fino al ponte Kennedy, giungendo sulla sponda di Malgrate.

Solo l’intervento di una pattuglia della polizia locale, in servizio serale per i controlli straordinari del progetto regionale Smart, ha permesso di evitare quello che la Uil definisce come «un tentativo linciaggio».

Il giovane nordafricano, fermato da un agente della polizia locale di Arcore, in forza sabato sera al comando di Valmadrera, ha reagito per cercare di sfuggire ai poliziotti, essendo una persona già nota alle forze dell’ordine. Ne è nato uno scontro fisico concluso con l’arresto del giovane (gli saranno contestati resistenza a pubblico ufficiale e lesioni) e il ferimento dell’agente di Arcore.

Durante queste fasi, una ragazza amica del fermato, anch’essa già nota alle forze dell’ordine, avrebbe ingiuriato gli esponenti della polizia impegnati nell’arresto.

Il poliziotto monzese ha trascorso la notte al pronto soccorso dell’ospedale Manzoni, a causa delle contusioni e delle escoriazioni rimediate nello scontro. In mattinata è stato dimesso con una prognosi di cinque giorni.

Le indagini della Polizia locale proseguono, anche attraverso l’analisi delle immagini delle telecamere presenti sul lungolago, per ricostruire quanto realmente accaduto fra ambulanti e il gruppo di ragazzini. Allo stato attuale non risultano denunce presentate dagli ambulanti.

«Esprimiamo tutta la solidarietà e gli auguri di pronta guarigione al nostro Collega aggredito questa notte nello svolgimento del servizio – commenta Massimo Coppia, segretario generale della Uil funzione pubblica del Lario - Come UIL FPL, ci poniamo seri interrogativi sulle condizioni di lavoro dei nostri agenti, in particolare nelle ore notturne e in situazioni di tale pericolo. Se le persone offese non denunciano per paura di ritorsioni, come possiamo garantire giustizia e sicurezza? Questo episodio solleva ulteriori preoccupazioni, non solo per la sicurezza degli agenti, ma anche perla gestione della sicurezza pubblica nelle ore serali e notturne, in particolare durante eventi che attraggono grandi folle».

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