Cronaca / Lecco città
Lunedì 11 Aprile 2016
Filodrammatiche, quartier generale
in via Ugo Foscolo
Si cerca un gestore per la sala pubblica chiusa da dodici anni
Si ipotizza che possa diventare sede per il teatro amatoriale
Potrebbe diventare il quartier generale del teatro per rivitalizzare il rione e tutta la città, senza nulla togliere ad altre sale. Quella di via Foscolo, moderna e in una posizione comunque agevole da raggiungere, ha tutte le carte in regola per diventare il cuore pulsante di tante compagnie teatrali amatoriali.
Il Comune ha avviato un’indagine di mercato esplorativa per individuare potenziali interessati alla concessione in uso della sala polifunzionale, e dei relativi servizi di proprietà comunale.
Sala che si trova in via Ugo Foscolo al civico 42, nel rione di Acquate ma a due passi da Olate, San Giovanni e Germanedo.
Una sala che potrebbe accogliere incontri pubblici, attività ricreative e culturali. E soprattutto una sala dedicata al teatro, perché l’obiettivo è quello di trasformarla nel quartier generale delle compagnie teatrali, e di conseguenza di poter organizzare un cartellone di richiamo.
Struttura polifunzionale
Si cercano associazioni o gruppi senza scopo di lucro, che avranno a disposizione uno spazio di 490 metri quadrati.
La concessione riguarda la struttura al piano terra del complesso residenziale all’incrocio tra viale Montegrappa e via Ugo Foscolo. Una sala polifunzionale moderna di circa 360 metri quadrati di superficie, a cui aggiungere un ampio ingresso con guardaroba e servizi igienici, per complessivi 490 metri quadrati.
Il Comune, proprietario della sala, preferirebbe non gestirla direttamente, e per questo vorrebbe concederla in uso con un contratto di sei anni, con la possibilità di rinnovare la concessione per ulteriori sei anni a soggetti senza scopo di lucro che abbiano svolto, negli ultimi cinque anni, attività culturali a vocazione prettamente teatrale.
Il canone annuo agevolato, suscettibile di adeguamento Istat, che sarà posto a base d’asta sarà pari a 2.600 euro. Le spese di gestione saranno naturalmente a carico dell’eventuale aggiudicatario.
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