Expo, motore degli affari

Lecco ha corso a tutto gas

Arrivano dalla Camera di commercio di Milano i primi bilanci sui risultati portati da Expo allo scambio di business fra aziende delle province lombarde ed imprese estere e Lecco si colloca, con Lodi, fra le province che nei mesi di Expo hanno visto crescere più rapidamente di altre i propri scambi con una serie di Paesi esteri presenti all’esposizione.

Attraverso l’interscambio per business che si è creato in Expo alla data del 30 giugno di quest’anno (il dato include dunque solo i primi due mesi iniziali, maggio e giugno, dell’Esposizione) l’interscambio di Lecco con i Paesi incontrati in Expo, divisi in Paesi dal Pil più alto e dal Pil più basso, è di 3,2 miliardi di euro, di cui 1,3 in importazioni e 1,91 in esportazioni, con una crescita totale d’interscambio pari al 3 rispetto al primo semestre dell’anno scorso.

Ai primi posti ci sono Milano (48 miliardi di interscambio), Brescia e Bergamo (11 a testa). A crescere di più sono Lecco e Lodi.

I dati definitivi sulle ricadute economiche, affidati da Expo e dall’ente camerale milanese al coordinamento di Alberto Dell’Acqua dell’università Bocconi, arriveranno a fine anno. In Expo le aziende hanno fatto incontri di business con 110 Paesi con cui la Lombardia ha avuto 110 miliardi di euro di interscambio nella prima metà del 2015, in crescita del 12,5% rispetto a 5 anni fa, pari a 12 miliardi in più. Dato il periodo, si tratta di business fatto con Paesi con cui i rapporti erano già solidi prima di Expo e che giugno pesavano il 96% dell’interscambio regionale totale (due punti in più rispetto a cinque anni fa). Inoltre ci sono stati i Paesi nuovi per gli scambi lombardi fra cui Yemen, Gambia, Kirghizistan, Gibuti, Mauritania, Togo, Benin, Birmania, Tanzania, Zimbabwe con cui dopo Expo gli affari potrebbero essere promettenti.

Notevoli i numeri generali, che riferiscono di oltre 500 iniziative durante i sei mesi di Expo, tra visite di delegazioni economiche e incontri di business tra imprese straniere e lombarde organizzati dall’ente camerale milanese con Promos, con Regione Lombardia, con Unioncamere, con l’Ue e con Expo. In tutto Expo ha realizzato «14.500 incontri di B2B di 7 mila imprese italiane con Paesi – spiega una nota dell’ente camerale, che ha elaborato i dati su base, Cia Worldfact Book 2015 e Istat 2015 - che complessivamente corrispondono a circa la metà dei Paesi esistenti ma che pesano il 90% della popolazione e del Pil mondiale. Si tratta di circa 6,5 miliardi di persone (su oltre 7 miliardi di abitanti del pianeta) che producono un Pil di circa 64 mila miliardi di euro».