Cronaca / Lecco città
Giovedì 21 Dicembre 2017
Edificio a impatto zero
Il “C-Asa” è certificato
Isolamento termico: Al campus ospita l’Ufficio sport
È stato progettato in un seminario del 2015 dell’Asa
Il primo edificio certificato “Active house” a Lecco si trova al Politecnico.
È stata consegnata ai responsabili del Polo lecchese la prestigiosa certificazione, conquistata dal risultato del progetto “C-Asa”, la struttura che tra la palazzina amministrativa e le residenze del campus Previati ospita l’Ufficio sport. Si tratta dell’edificio sperimentale nato sulla base dei workshop che hanno caratterizzato la Advanced school of architecture (Asa) del 2015: garantisce il perfetto comfort acustico grazie all’utilizzo di lastre forate fonoassorbenti. L’isolamento termico della struttura lignea, rivestita con pelli in zinco titanio, è stato ottenuto invece grazie all’impiego di utilizzo di materiali termoriflettenti, quasi come fosse una navicella spaziale.
“Active house” è un marchio di qualità che viene assegnato a edifici sostenibili a elevato comfort, in cui si può vivere in modo sano e sicuro, con impatto ambientale zero. A Lecco, per consegnare il riconoscimento nelle mani del prorettore Manuela Grecchi, è giunta appositamente Lone Feifer, segretaria generale di Active House, associazione non-profit di partner scientifici e aziende, il cui obiettivo è stringere un’alleanza internazionale tra gli attori del processo edilizio per creare un protocollo comune di progettazione, facilitando così lo scambio di conoscenze e l’integrazione tra le diverse attività durante le fasi di costruzione.
«Secondo le linee guida dell’associazione, un edificio, per essere classificato Active House, deve soddisfare tre requisiti fondamentali: il comfort abitativo dato dal livello di qualità di luce naturale e di qualità dell’aria, l’efficienza energetica, che deve essere garantita da un involucro costruttivo a elevate prestazioni e l’utilizzo di materiali sostenibili, per un basso impatto ambientale».
«Il concept progettuale di C-Asa – ha commentato il prorettore Grecchi - è stato realizzato da un gruppo di studenti del Politecnico. Il marchio di qualità Active House, di cui siamo estremamente orgogliosi, ha un duplice valore in quanto sottolinea la qualità del lavoro svolto in aula e perché dona alla città il primo edificio con caratteristiche tecnologiche che ci auguriamo possano essere adottate, in un prossimo futuro, da tutto il settore dell’edilizia».
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