Ecco facciate e lampadari: prosegue la riqualificazione delle stecche della Piccola

Sono state posate le nuove facciate in vetro dei magazzini della piccola velocità. “Il cantiere procede nel pieno rispetto del cronoprogramma. - spiega Maria Sacchi, assessore ai lavori pubblici del comune di Lecco – Oltre alle nuove facciate, sono stati posizionati tutti i corpi illuminanti che scendono dall’intradosso, ovvero le capriate a vista dei due edifici. Si sta rimuovendo il porfido nella parte finale della stecca sud, ovvero quella che si affaccia sull’area mercatale. Lì dovranno essere inserite tutte le predisposizioni per il ristorante. Sono stati realizzati anche i casseri, ovvero le forme in legno che servono per contenere la gettata di calcestruzzo dei tre blocchi bagno della stecca nord”.

Per la riqualificazione dei due edifici, considerati il cuore del quindicesimo rione di Lecco, il comune di Lecco ha investito 4.3 milioni di euro di cui 2.7 milioni coperti con contributi del Piano nazionale di ripresa e resilienza. Nell’ultima commissione consiliare, l’assessore Sacchi ha annunciato un ulteriore stanziamento di 90mila euro destinato alla sistemazione delle aree esterne ai magazzini verso via Ghislanzoni. Il cantiere, iniziato nel maggio 2023, si dovrebbe concludere entro giugno del prossimo anno, al termine di 99 settimane di lavori. Complessivamente, l’area della “Piccola” presenta una superficie di 30mila metri quadri. Di questi, solo 3mila metri quadri sono interessati dall’intervento, con una superficie coperta di 1200 metri quadri all’interno di quelle che vengono definite le “stecche”, due edifici congiunti per una lunghezza totale di 120 metri. I lavori di riqualificazione dell’ex scalo ferroviario sono stati affidati all’impresa milanese Img, realtà con oltre settant’anni di esperienza.

Della riqualificazione della Piccola si è discusso anche l’altra sera durante l’incontro tra l’amministrazione comunale e i residenti di Pescarenico. “Tra fine 2020 e il 2021 – ha ricordato il sindaco Mauro Gattinoni – ho dovuto ordinare tre sgomberi di quel piazzale. C’erano costantemente accampati una quarantina di soggetti ambigui di nazionalità nigeriana, senegalese e tunisina. Era un posto brutto, pericoloso, marginale. Siamo partiti dalla riqualificazione del parcheggio, oggi tenuto in ordine, per poi passare alla ristrutturazione dei due capannoni ferroviari grazie anche a un bando Pnrr”.

Al termine del cantiere sarà la S.A.gest Srl, società con sede a Monza, a gestire i due magazzini: il soggetto era stato individuato lo scorso dicembre dal comune ed è la stessa che ha preso in gestione l’ostello cittadino, situato in corso Matteotti. “Il primo capannone – ha aggiunto Gattinoni - sarà destinato ad attività commerciali, tra cui un bar e un ristorante. Ciò sarà funzionale al mantenimento dell’altro capannone, che invece avrà una funzione culturale e sociale. Lì ci saranno aule studio, spazi espositivi, spazi per i giovani. Sarà un posto vivo tutto l’anno e potrà ospitare tante iniziative. La sperimentazione del mercato in centro un sabato al mese serve anche per tenere libera l’area della Piccola almeno un fine settimana, di modo da poter organizzare degli eventi come abbiamo fatto negli ultimi mesi. Stiamo testando come quell’area potrà essere utilizzata in futuro”.

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