«È attuale la lezione di Pio Galli

Ora Lecco gli intitoli una via»

In conferenza stampa la Cgil provinciale ha presentato il programma in omaggio a Pio Galli, fissato per martedì prossimo alle 14,30 a Lecco, in sala don Ticozzi, con la proiezione in anteprima del film “Pio Galli: da una parte sola”, seguito da un’intervista a Susanna Camusso da parte di Massimo Mascini, direttore del quotidiano inline “Il diario del lavoro”.

A parlarne ieri c’erano il segretario generale della Cgil provinciale Wolfango Pirelli, Tino Magni, vicepresidente dell’associazione “Pio Galli” e la regista Giusi Catelli.

«Il film - spiega Pirelli - è un mix molto ben riuscito di interviste a Pio Galli e anche di suoi interventi, dove la vicenda sindacale e quella umane e personale del grande sindacalista si incrociano. Al termine - aggiunge - l’intervista a Camusso porterà sia un contributo del nostro segretario generale alla vicenda sindacale di Galli sia interventi molto di merito sull’attualità. Ciò che mi auguro - sottolinea Pirelli - è che il sindaco, nel proprio saluto, si esprima anche sulla nostra richiesta di intitolare a Pio Galli una via di Lecco».

Si parlerà dunque di Pio Galli e di molto altro martedì prossimo, in una giornata che la Cgil utilizzerà anche, afferma Pirelli, «come occasione per raccogliere firme sulla Carta dei diritti relativa al referendum da noi promosso. Inoltre - aggiunge - presenteremo una serie di iniziative che realizzeremo lungo il 2016 che segna il quinto anniversario della morte, a Lecco, di Pio Galli e anche il 115mo della nostra Cgil, nata a Lecco il 31 marzo 1901».

Il film promosso dalla web-tv della Cgil Lombardia e dalla Camera del Lavoro di Lecco in collaborazione con l’Archivio del Lavoro di Milano e dell’associazione Pio Galli «nel sottolineare la figura di Pio Galli mette in luce - spiega una nota - la decisiva partecipazione dei lavoratori alla Resistenza e alla Liberazione dal nazi-fascismo e successivamente alla ricostruzione dei diritti democratici dentro e fuori dai luoghi di lavoro», dal Dopoguerra a metà anni Ottanta.

«Utilizzeremo il cortometraggio - afferma Pirelli - per iniziative nelle scuole del territorio sul lavoro, per spiegare cos’è stato e cos’è oggi il diritto al lavoro e al sindacato, in una serie di iniziative che illustreremo martedì».