
Cronaca / Lecco città
Giovedì 14 Aprile 2016
Disabili penalizzati? «Tagli solo alle rette
ma verranno coperti»
L’assessore ai Servizi Sociali sul bilancio «Polemiche populiste, questo settore è un’eccellenza - Risparmi trasversali, per noi 213 mila euro su sei milioni»
Servizi Sociali del Comune nell’occhio del ciclone. All’indomani dell’approvazione del bilancio di previsione , il primo della giunta Brivio bis, la polemica sui tagli in particolare ai disabili di Artimedia impazza.
I consiglieri Massimo Riva Cinque Stelle e Ivano Donato ex assessore ai Servizi sociali e ora di Appello per Lecco (quindi maggioranza) avevano proposto di togliere da alcune postazioni di bilancio ritenute inutili (trasferte degli assessori, riscaldamento, cancelleria, telefonia fissa, corrispondenza) circa 40 mila euro per i disabili, più i fondi per la morosità inconsapevole e il turismo.
Tutte richieste bocciate che hanno fatto scoppiare la polemica sui social. «Vergogna, il Comune taglia sui servizi sociali e sui disabili» hanno sentenziato in più occasioni consiglieri e cittadini, inorriditi dalla scelta.
«Ma la realtà che un taglio che evidentemente c’è stato, è stato fatto ovunque non solo sui servizi sociali che oltretutto sono quelli che con uno stanziamento di quasi 16 milioni di euro hanno sofferto meno di altri settori - dice l’assessore alla partita Riccardo Mariani - e voglio chiarire un concetto: non è che sono stati sottratti soldi al sociale per darli a un altro settore. Sono capitoli differenti, non ci sono travasi di risorse. Ogni settore ha avuto un minor stanziamento».
Eccoli quindi i numeri. Il bilancio 2016 ha destinato 15 milioni di euro per i Servizi Sociali, di cui 8 destinati alla gestione associata e 6 per il settore vero e proprio. Rispetto all’anno scorso il taglio è stato di 213 mila euro , di cui 143 su tutte le voci e 70 di riduzione contratto con il consorzio Consolida.
I tagli a Artimedia secondo l’assessore ammontano a 30 mila euro, 10 invece per quanto riguarda gli anziani, e riguardano l’integrazione delle rette da parte del Comune non l’attività del centro. «Abbiamo inserito l’impegno che a settembre il capitolo sui disabili venga rimpinguato - aggiunge - proprio in occasione delle iscrizioni. Perchè a quel punto in previsioni di maggiore entrate sarà possibile farlo, è un impegno preciso che ci siamo presi».
«Sulla morosità consapevole invece non c’è stato alcun taglio - aggiunge Mariani - il capitolo è finanziato interamente dalla Regione e abbiamo inserito la prima previsione di 60 mila euro in base ai fondi dell’anno scorso, non appena avremo la conferma aggiungeremo gli altri 40 mila».
Ma perchè non integrare ora le rette? «Perchè la maggioranza ha fatto un ragionamento organico sulle risorse e sui tagli da effettuare - dice - abbiamo ottenuto un equilibrio riducendo all’osso alcune spese che solo teoricamente avrebbero potuto essere ridotte per finanziare i servizi sociali, ne abbiamo discusso a lungo e alla fine abbiamo deciso per mantenere l’impostazione data. Da sempre le politiche sociali sono un’eccellenza a Lecco e l’operazione in atto è molto populista, - conclude - i consiglieri che hanno parlato n sono entrambi in commissione e conoscono perfettamente l’impegno, la qualità e le cifre stanziate per questo settore».
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