Ciclabile di Rivabella, terminati in anticipo i lavori per il nuovo tracciato

La nuova pista corre parallela a quella già presente, ha sezione di 3 mt e una lunghezza di circa 1,1 km e si sviluppa più vicino al fiume

Sono terminati con tre settimane di anticipo i lavori di realizzazione del nuovo tracciato pedonale tra Rivabella e il Bione a Lecco.

La posa della finitura sul percorso sarà svolta martedì 5 novembre, cosa che richiederà la chiusura di tutto il parco per l’intera giornata. In seguito, si procederà alla posa di alcuni tratti di parapetto in legno ancora mancanti, nonché all’installazione dei cartelli e alla tracciatura della segnaletica orizzontale.

I lavori sono stati effettuati dall’impresa Fratelli Bianchi di Piantedo per una spesa complessiva di 525.608 euro, finanziata con un contributo regionale. La nuova pista corre parallela a quella già presente, ha sezione di 3 mt e una lunghezza di circa 1,1 km e si sviluppa più vicino al fiume. Per attenuare la percezione del traffico, molto intenso in quella zona, sono stati posizionati alcuni arbusti a parziale schermatura della viabilità. Sono state create due “tool station”, dotate di attrezzi per piccole riparazioni alle biciclette. Queste stazioni sono state collocate nei pressi del campeggio di Rivabella e vicino all’area skyfitness del Bione, dove è stata posizionata anche una colonnina di ricarica per le biciclette elettriche.

Sono state create delle “piazzette” attrezzate con panchine in calcestruzzo, rastrelliere e cestini. Allo stesso tempo, il nuovo tracciato non presenta una propria linea di illuminazione, cosa che ha scatenato forti polemiche negli ultimi giorni. Da più parti, infatti, si registrano critiche rispetto al fatto che la scarsa illuminazione renderebbe il tracciato poco sicuro, soprattutto quando fa buio.

Di contro, l’amministrazione ha rivendicato la scelta, evidenziando la necessità di contenere l’inquinamento luminoso in un’area che fa parte del territorio del parco Adda nord. Lungo la nuova pista ciclopedonale, per altro, sono state create delle spiaggette che consentiranno di sostare in sicurezza in riva all’Adda. La zona del fiume tra Rivabella e il Bione, però, non risulta balneabile a causa della presenza di una concentrazione eccessivamente alta di batteri.

© RIPRODUZIONE RISERVATA