Cronaca / Lecco città
Martedì 20 Ottobre 2015
Cestini scomparsi
caccia a chi li ruba
Si susseguono le segnalazioni in varie zone della città di portarifiuti rimossi, da piazza Era a Malavedo
L’assessore: «Ora basta, non si tratta più di bravate ma di reati veri e propri che vogliamo individuare e sanzionare»
In piazza Era l’ultimo cestino era stato riposizionato tre settimane fa su segnalazione di un cittadino, domenica era già sparito. Ed è il quarto solo a Pescarenico.
C’è poi Castello dove ne mancano almeno due, Malavedo che è rimasta completamente sguarnita e via via a macchia di leopardo un po’ ovunque. É scoppiata la mania del furto dei cestini in città, ad opera di nuovi soggetti, metà vandali e metà ladri che evidentemente li portano via per farne uso privato.
«Di sicuro degli incivili che privano la città di un servizio oltre che pesare sulla cittadinanza in termini economici - sbotta l'assessore all’Ambiente Ezio Venturini - perchè riposizionarli costa più di 200 euro ciascuno, e quando cominciano ad essere dieci, venti, trenta cestini da sostituire il peso sulle casse pubbliche si sente. Per questo ora passiamo al contrattacco».
La vicenda dei cestini scomparsi è stata oggetto anche di una segnalazione in consiglio comunale del consigliere del Pd Roberto Nigriello:
«É inaccettabile che il Comune posizioni i cestini e i rfiuti vengano abbandonati per strada perchè i cestini puntualmente spariscono.
Aldilà dello spreco economico c’è il danno alla città, i cittadini si lamentano perchè è sporca e questo è dovuto all’inciviltà di pochi».
Le segnalazioni sulla scomparsa dei cestini si susseguono sia sul sito del Comune (Lecco partecipa) o direttamente all’ufficio, e si provvede nel limite del possibile a sostituirli.
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