Cronaca / Lecco città
Sabato 19 Maggio 2018
Castello ha di nuovo il suo parco
Il Belgiojoso rimesso a nuovo
Dopo due anni la riapertura dello storico spazio verde
Soddisfatto il sindaco Brivio: «Un importante intervento di valorizzazione»
Qualche goccia di pioggia non è bastata a rovinare la festa per la riapertura di Parco Belgiojoso, che, dopo quasi due anni di chiusura, ha finalmente riaperto i cancelli.
Presenti a questo importante momento i rappresentanti dell’amministrazione comunale, capeggiati dal sindaco Virginio Brivio, ma soprattutto tantissimi cittadini: famiglie, bambini e anziani che ora possono nuovamente tornare a godere di questo angolo di verde nel cuore del rione di Castello.
«Il parco era stato chiuso a fine 2016 - ricorda il primo cittadino Brivio - e i lavori si sono protratti più del previsto a causa di alcune variazioni al progetto originario. Siamo molto contenti del risultato, articolato su cinque interventi principali: il miglioramento dei giochi, l’eliminazione delle barriere architettoniche, il ripristino della fontana, un nuovo sistema d’illuminazione e la manutenzione del verde con il piantumazione di nuove essenze arboree». Un’opera importante e attesa da tempo, costata circa 250 mila euro. «Manca un intervento conclusivo, ossia la sistemazione dei reperti di archeologia industriale che verranno prima restaurati e poi coperti in maniera adeguata - conclude Brivio -. Abbiamo già un progetto di collaborazione con un soggetto privato per riqualificare anche quest’area».
Sulle note eseguite dalla “Manzoni Junior band” è stato quindi possibile andare alla scoperta degli angoli finalmente riqualificati di questo storico parco. Fra le novità maggiormente apprezzate, in particolare dai più piccoli, gli zampilli e i giochi d’acqua della fontana, oggetto di un significativo restauro che valorizza la stele centrale intitolata all’enigmista Giuseppe Airoldi. Attenzione alla sicurezza dei bambini anche nell’area giochi, interamente rivestita con materiale antitrauma e arricchita di nuovi scivoli e altalene. Infine, sono state messe a dimora nuove essenze fiorite, che valorizzano lo spazio, ed è stata favorita l’accessibilità delle persone con difficoltà motorie. Infine, con la posa dell’illuminazione, il parco diventa fruibile anche nelle ore crepuscolari.
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