Cronaca / Lecco città
Giovedì 17 Marzo 2016
Castello, dietrofront
Torna la viabilità
contestata all’inizio
Stavolta l’assemblea dei cittadini l’ha accettata nonostante tutto. Troppi problemi con la seconda soluzione sperimentata. Ora l’assetto definitivo. Valsecchi: «Abbiamo ascoltato tutti»
Castello ha una nuova viabilità. Definitiva e non più provvisoria. Peccato che, dopo un mese esatto di sperimentazioni, la montagna abbia partorito un topolino. Nel senso che la viabilità è praticamente la stessa presentata dall’assessore ai Lavori Pubblici Corrado Valsecchi dal 9 al 22 febbraio e che aveva fatto alzare un vento di protesta tra i castellani. Vento che, però, l’altra sera, nell’assemblea di via Seminario, si è praticamente chetato.
Lo stesso consigliere leghista di opposizione, Giovanni Colombo, come residente di Castello, pur essendo stato tra gli iniziali “pasionari”, ha di fatto convalidato l’idea di Valsecchi. «Via Mentana in salita viene usata come by-pass ed è insicura e invivibile», ha spiegato Colombo. E Valsecchi ha aggiunto: «Adottiamo questa nuova viabilità per rendere il rione più vivibile a misura di pedone e non delle automobili».
Così si tornerà alla sperimentazione che diede il via alle proteste, dal 9 al 22 febbraio: via Mentana in discesa, via Bandiera a senso unico con senso verso corso Matteotti; via Vercelloni in discesa da via Mauri; via Seminiario a doppio senso.
Niente da fare per la seconda soluzione sperimentata dal 22 febbraio all’8 marzo (via Vercelloni in salita, via Mentana in discesa e via Bandiera a senso unico verso la rotonda di corso Matteotti). Di questa sperimentazione rimarrà solamente via Sora transitabile a doppio senso nel suo tratto più stretto. La strettoia sarà allargata andando a prendere parte degli spazi verdi. L’ultima sperimentazione (via Mentana in salita; via Bandiera con senso unico verso via Seminario; via Vercelloni in salita), durata dall’8 al 15 marzo, invece, è stata quella che, a detta di Valsecchi, ha causato più problemi. Non sarà adottata.
Valsecchi dopo aver ringraziato i residenti per il contributo alla discussione e aver incoraggiato altri rioni a fare lo stesso, ha però tirato le somme: «Abbiamo ascoltato tutti. Andremo ad asfaltare, a rifare via Fogazzaro e i marciapiedi di via Seminario. Sarà un grande intervento di manutenzione del quartiere».
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