Cronaca / Lecco città
Venerdì 23 Marzo 2018
Cassazione Metastasi:
confermate le sentenze d’Appello
I giudici hanno dichiarato inammissibili tutti i ricorsi presentati dalle difese e dal Procuratore generale
I giudici della Corte di Cassazione questa sera hanno rigettato sia i ricorsi delle difese, sia del procuratore generale confermando le sentenze d’Appello che avevano previsto tre condanne riviste al rialzo, una al ribasso e per il resto era rimasto valido l’impianto delle sentenze di primo grado.
È stata pronunciata nel tardo pomeriggio a Roma, la sentenza di Cassazione del processo “Trovato + 16”, scaturito dall’inchiesta Metastasi della Direzione distrettuale antimafia di Milano.
I giudici hanno confermato in toto quella del 30 maggio 2017 della quinta sezione penale di Milano che aveva parzialmente riformato la sentenza emessa il primo marzo del 2016 dal giudici del Tribunale di Lecco: nel ricalcolo delle pene - che erano rimaste comunque legate ai reati per i quali gli imputati erano già stati condannati due anno fa, tranne in un caso - Mario Trovato doveva scontare 15 anni e 6 mesi di reclusione contro i 12 anni e 6 mesi comminati in primo grado.
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